Il nuovo Museo dell’Opera del Duomo a Firenze: capolavori e app

Adele MessinaHa aperto al pubblico, nel suo immenso splendore, il nuovo Museo dell’Opera del Duomo, la maggiore collezione al mondo di scultura del Medioevo e del Rinascimento fiorentino, in 750 opere tra statue e rilievi in marmo, bronzo e argento, tra cui capolavori dei maggiori artisti del tempo. Michelangelo, Donatello, Arnolfo di Cambio, Lorenzo Ghiberti, Andrea Pisano, Antonio del Pollaiolo, Luca della Robbia, Andrea del Verrocchio, per citarne alcuni. Oltre 200 opere visibili per la prima volta al pubblico dopo il restauro, tra queste la Maddalena di Donatello, la Porta Nord di Lorenzo Ghiberti per il Battistero di Firenze e i ventisette pannelli ricamati in oro e sete policrome su disegno di Antonio del Pollaiolo. Nel nuovo Museo anche molte opere mai viste prima o conservate nei depositi per decenni, come le quindici statue trecentesche e quasi settanta frammenti della facciata medievale del Duomo. Fondato nel 1881, negli ambienti trecenteschi dove Michelangelo scolpì il David, per raccogliere le opere eseguite nei secoli per i monumenti della Cattedrale di Firenze, lo storico Museo dell’Opera del Duomo non aveva spazio sufficiente per ospitare la vasta collezione. Nel 1997 l’Opera di Santa Maria del Fiore acquistò un grande fabbricato attiguo al museo raddoppiandone così la superficie disponibile. Al centro della struttura si trova la spettacolare Sala dell’Antica facciata, dove su un lato è stato realizzato un colossale modello in resina e polvere di marmo in scala 1:1 dell’antica facciata del Duomo di Firenze realizzata da Arnolfo di Cambio. Sul lato opposto della sala, sono esposte la Porta del Paradiso, con accanto la celebre Porta Nord del Battistero di Firenze. Accanto alla sala dell’Antica Facciata, la Maddalena penitente di Donatello e la Pietà di Michelangelo. Al piano superiore la Galleria del Campanile di Giotto, lunga 36 metri, con le 16 statue a grandezza naturale e le 54 formelle che adornavano il campanile. Dà spettacolo la Galleria della Cupola del Brunelleschi (1418-1436), con i modelli lignei del Quattrocento, tra cui quello attribuito allo stesso Brunelleschi, materiali e attrezzi dell’epoca utilizzati per la costruzione della Cupola, e la Galleria delle Cantorie di Donatello e Luca della Robbia con i due grandi pergami realizzati tra il 1431 e il 1439 per il Duomo, una sala ottagonale con i 25 rilievi dal coro cinquecentesco realizzato da Baccio Bandinelli. Da oggi, wifi gratuito al nuovo Museo dell’Opera grazie all’Opera di Santa Maria del Fiore che finanzia il servizio esteso anche a Cattedrale, Campanile di Giotto, Battistero, Cripta di S.Reparata. In tutte le aree coperte dal segnale, si potrà accedere a Internet gratuitamente per un’ora. Per chi acquista un biglietto per visitare i monumenti della piazza sarà possibile navigare gratis per 4 ore, autenticandosi con il codice del biglietto d’ingresso. I visitatori del Museo dell’Opera del Duomo, potranno scaricare sul proprio dispositivo un’applicazione gratuita con cui potranno accedere a contenuti di approfondimento sul museo. Per rendere disponibile la rete Wifi gratuita in piazza del Duomo, all’interno dei suoi monumenti e nel Museo, l’Opera si è avvalsa di WiFinity, soluzione hotspot Wifi per la gestione degli accessi a Internet nei luoghi aperti al pubblico più avanzata sul mercato, prodotta dall’azienda Nexis di Bologna e di Ruckus Wireless Inc., fornitore di sistemi wireless avanzati per il mercato delle reti mobile. Tra le App  per visitatori reali e virtuali, disponibili su Google Play e App Store, anche una applicazione che consente di esplorare “La Porta del Paradiso”, capolavoro di Lorenzo Ghiberti  tornato visibile dopo un restauro durato 27 anni, in maniera del tutto nuova, e anche Mosaici del Battistero, l’applicazione ufficiale del Museo dell’Opera del Duomo che consente di esplorare i meravigliosi mosaici del Battistero di Firenze. Direttore e autore del progetto museologico è Timothy Verdon, mentre il progetto architettonico è di Adolfo Natalini e Guicciardini & Magni architetti.

Adele Messina

Giornalista, blogger, Tecnico per la Comunicazione e il Multimedia nel Patrimonio Culturale, Turismo ed Enogastronomia 

Per entrare in contatto con l’autrice: adelemessina.press@gmail.com

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