Wpp Italia, Massimiliano Ventimiglia nominato chief digital officer

Massimo Costa, country manager di Wpp Italia, ha nominato Massimiliano Ventimiglia alla carica di chief digital officer del gruppo. Ventimiglia, ceo & founder dell’agenzia di marketing e comunicazione integrata H-Art, mantiene le sue cariche e affianca Massimo Costa nello sviluppo di nuovi modelli di business in ambito digitale e nell’accelerazione della diffusione della cultura dell’innovazione all’interno del gruppo Wpp in Italia. Ventimiglia affiancherà Costa nell’attività di advisoring alle società del gruppo. Tra gli obiettivi che perseguiranno: la conferma della leadership di Wpp Italia nel digitale e la diffusione ancora più capillare della cultura dell’innovazione. Altri compiti saranno favorire l’integrazione e il coordinamento tra le società del Gruppo, scoprire e valorizzare i talenti e individuare nuove opportunità di crescita e di M&A. «Aver introdotto la figura del chief digital officer di gruppo è una decisione strategica per guidare lo sviluppo della nostra offerta – ha sottolineato Massimo Costa. – Saremo ancora di più al fianco delle aziende, per cogliere le opportunità che le tecnologie e le nuove professionalità digitali mettono a disposizione del marketing e della comunicazione. In un momento storico in cui la relazione tra marche e consumatori sta cambiando, il sostegno di Massimiliano nella diffusione di nuove conoscenze e di una nuova consapevolezza della rilevanza strategica della cultura digitale è particolarmente importante». Ventimiglia ha sviluppato tutta la sua carriera nel mondo della comunicazione digitale e della tecnologia. Nel 2005 ha fondato H-Art, che è entrata a far parte del gruppo Wpp nel 2009. Inserita nel contesto di GroupM, H-Art ha trovato le condizioni ideali per svilupparsi e da allora è cresciuta costantemente sia a livello nazionale sia internazionale. «Sono molto onorato della stima e della fiducia accordatami dal Gruppo per affrontare una sfida così importante – ha dichiarato il nuovo cdo. – Le tecnologie digitali migliorano la vita di tutti. Nel mio caso, per esempio, hanno aperto mondi che avrei raggiunto con maggiore difficoltà e molto più tempo, permettendomi di approfondire temi che mi appassionano e fornendo strumenti di lavoro straordinari».