Rcs, ok al Bilancio 2013. Teresa Cremisi eletta nel board
L’assemblea degli azionisti di RCS MediaGroup, presieduta da Angelo Provasoli, si è riunita ieri in sede ordinaria e straordinaria, approvando tutti i temi all’ordine del giorno tra cui il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2013, che chiude con una perdita netta di 148.436.770 euro, parzialmente coperta mediante totale utilizzo della riserva “fondo perdita in formazione” pari a 78.012.417 euro, e portata per il residuo ammontare di 70.424.353 euro. In assemblea assente il socio Diego Della Valle, che possiede poco meno del 9% di Rcs. L’imprenditore non ha quindi partecipato alla votazione sul bilancio della società.
Sempre in sede ordinaria l’assemblea ha rettificato le nomine di Attilio Guarneri, già cooptato nel consiglio di amministrazione il 15 ottobre 2013 e di Teresa Cremisi, quali amministratori della società. Mentre il collegio sindacale viene integrato con la nomina di Gabriella Chersicla quale sindaco effettivo, e Mario Massari quale sindaco supplente. Infine, in sede straordinaria, l’assemblea ha approvato la proposta di conversione facoltativa e obbligatoria delle azioni di risparmio di categoria A e di categoria B in azioni ordinarie Rcs. A margine dell’assemblea dei soci, l’a.d. della società editoriale di via Solferino, Pietro Scott Jovane, ha fatto il punto sull’andamento della raccolta pubblicitaria del gruppo. «Aprile è stato un mese negativo per la raccolta pubblicitaria di Rcs perché ci sono stati troppi ponti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per questo non può essere considerato un mese rappresentativo. Guardiamo più positivamente a maggio e giugno». Parlando poi delle attività in Spagna, il top manager ha ribadito che «questa parte del nostro business potrà beneficiare della ripresa economica e catturare dividendi di opportunità derivanti proprio da questa ripresa».