Amnesty International: un finto rapimento a Kiev come spot
Amnesty International accende i fari sull’annosa questione dei diritti umani, un problema lungi dall’essere risolto in diverse parti del mondo. Lo fa in maniera non convenzionale, inscenando un finto rapimento durante la proiezione di un film a Kiev.
Questa iniziativa, sicuramente eclatante e non convenzionale, si pone come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alle violazioni dei diritti umani che avvengono ancora in numerosi stati. Amnesty International, per realizzare la campagna, si è rivolta all’agenzia pubblicitaria Tabasco di Kiev in Ucraina.
Il risultato è indubbiamente impattante e le emozioni provocate nel pubblico presente in sala travolgenti. Il video è diventato in pochissimo tempo virale, anche grazie all’ottima performance degli attori che hanno inscenato il finto rapimento.
Igor Riccelli