La Gazzetta dello Sport presenta la ripartenza nell’evento “Sport is back”

Ieri La Gazzetta dello Sport ha dedicato in esclusiva alla platea degli investitori pubblicitari l’evento in streaming “Sport is back”, con i vertici Rcs e grandi campioni. Non si è trattato di un evento rituale, ma di un confronto pieno di energia sulle potenzialità della ripartenza, sulle aspettative degli atleti e sull’impegno di Gazzetta, che con evidenza sempre maggiore è il punto di riferimento per il mondo sportivo, italiano e non solo. Realizzato negli studi della Sala Buzzati, “Sport is back” ha visto la partecipazione di Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di Rcs MediaGroup, di Uberto Fornara, consigliere esecutivo di Rcs e amministratore delegato di Cairo Communication, e di Stefano Barigelli, direttore de La Gazzetta dello Sport. È stato condotto da Mauro Berruto, CT della Nazionale maschile di volley 2010-2015 e storyteller.  «Da qui all’appuntamento mondiale con Tokyo, lo sport si riprenderà con gli interessi tutto quello che gli è stato tolto nel 2020” ha detto Urbano Cairo. L’agenda di tutte le specialità è fitta, dal calcio ai motori, e l’Italia sarà teatro internazionale di gare con lo sci a Cortina, il tennis a Torino, le prime tre partite degli Europei di calcio a Roma. Un infinito, entusiasmante racconto di sport che nessuno meglio di Gazzetta può raccontare». «Abbiamo scelto il titolo Sport is back per salutare lo sport che ritorna, ma non dimentichiamo che La Gazzetta dello Sport c’è sempre stata, compagna della grande community dei suoi lettori nelle dure settimane del lockdown – ha detto Fornara -. Si è trattato di un grande impegno, ma i risultati sono straordinari: ogni giorno su gazzetta.it due milioni di utenti unici e 5,3 milioni di total audience». Sul tema Olimpiadi, Barigelli ha anticipato l’eccezionale impresa di copertura informativa che sarà messa in campo da Gazzetta: 15 giornate H24, per un dominio completo dell’evento. Mauro Berruto ha inanellato in un grande racconto di sport esempi di resistenza, di coraggio, di gesti sportivi capaci di cambiare la storia, iniziando con l’indimenticabile vittoria di Costante Girardengo al primo Giro d’Italia dopo la Grande Guerra e l’epidemia di spagnola, che aveva colpito lo stesso campione. Dopo i momenti più bui, è arrivata spesso dallo sport la capacità di ripartire, dando coraggio e slancio all’intero Paese

Tanti i campioni che hanno dialogato con Berruto sull’energia necessaria alla ripartenza e sull’importanza del lavoro di squadra: Simone Moro, l’alpinista dei record invernali sugli ottomila, Arrigo Sacchi, l’allenatore che ha cambiato il paradigma del calcio, Christian Vieri, leggenda del pallone, sul palco insieme al direttore Barigelli, e ancora Claudio Marchisio, Simona Quadarella e Bebe Vio. Nelle parole delle due campionesse, tutta l’attesa e la voglia per la sfida di Tokyo.

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