Il dopo Covid-19: cosa cercano gli utenti online in Europa

I consumatori in tutta Europa hanno dovuto ripensare e riprogettare le proprie routine quotidiane a causa della pandemia e abbiamo avuto modo di vedere chiaramente gli effetti del Coronavirus sui comportamenti online. Con i governi di tutta Europa che stanno allentando gradualmente le restrizioni, i consumatori potrebbero iniziare a prepararsi per la vita post-lockdown. Prosegue dunque lo studio di Comscore prendendo in esame il traffico verso alcuni dei settori più colpiti – automobilistico, immobiliare, degli eventi o dei viaggi -, leggermente risalito nella settimana del 13-19 aprile, ma è ancora lontano dai livelli pre-crisi.

Produttori di auto

Le visite a siti e app nella categoria “Produttori automobilistici” durante la settimana dal 13 aprile al 19 aprile sono diminuite del 19% in Francia, mentre sono aumentati del 33% in Germania, del 46% in Italia, del 34% in Spagna e del 7% nel Regno Unito. La recente inversione del numero di visite potrebbe essere un primo segnale che i consumatori in Europa si stanno preparando alla fine delle misure restrittive.

Immobiliare

Le transazioni immobiliari tendono a richiedere tempi più lunghi rispetto ad altre spese estemporanee. Forse in conseguenza di queste, il recente aumento del traffico in questa categoria è minore rispetto a quello dell’industria automobilistica: le visite sono ulteriormente diminuite del 3% in Spagna ma sono aumentate del 5% in Francia, del 4% in Germania, del 15% in Italia e dell’11% nel Regno Unito.

Biglietti di eventi

L’industria del ticketing per eventi è stata una delle prime vittime della pandemia. Rispetto alla settimana del 13 gennaio – 19 gennaio, le visite a siti o app nella categoria “Biglietti” dal 13 aprile al 19 aprile sono diminuite del 74% in Francia, 69% in Germania, 45% in Italia, 77% in Spagna e 58% in UK. Tuttavia, l’attività aumenta durante la settimana del 13 aprile – 19 aprile rispetto alla settimana precedente: 2% in Francia, 10% in Germania, 46% in Italia, 88% in Spagna, 4% nel Regno Unito. Il rimbalzo può in parte essere spiegato dal fatto che molti eventi sono stati riprogrammati a una data successiva nell’anno o nel 2021 e i singoli consumatori visitano il sito per gestire le proprie prenotazioni.

Viaggi

Con i mesi estivi in arrivo sembra che i consumatori non abbiano rinunciato del tutto ai loro programmi di vacanza. Per i siti e le app nella categoria “Informazioni di viaggio”, le visite della settimana dal 13 aprile al 19 aprile sono aumentate del 10% in Francia, del 19% in Germania, del 2% in Italia, del 3% in Spagna e del 13% nel Regno Unito, rispetto alla settimana del 6 aprile – 12 aprile. Le ragioni di questa crescita non sono ancora chiare. Un’ipotesi è che l’aumento sia dovuto ai consumatori che hanno cancellato le vacanze estive e stanno guardando opzioni alternative per un periodo successivo nell’anno.

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