Un 2017 ricco di novità per Fox Italia. Raccolta adv in flessione

Fox Networks Group (Fox, Fox Sports e National Geographic) si conferma tv immersiva, pensata sia per la visione lineare che per quella on demand. Presente in 150 paesi del mondo con 400 canali, il Gruppo ha annunciato diverse novità in arrivo nelle prossime settimane, per un complessivo di 1000 ore di prime visioni previste per il 2017.

«Oggi il pubblico è frastornato dalla quantità – spiega Alessandro Militi, v.p. marketing & sales Fox International Channels Italy –. Fox offre invece storie emozionanti e di grande qualità che neppure il cinema, per questioni di tempistiche, può regalare».

A proposito di novità, dal 21 dicembre, su FoxLife, debutta “Dance, Dance, Dance”, produzione originale realizzata da Toro Media. L’ascolto medio del canale, nel periodo ottobre/novembre 2016, cresce a +20% rispetto allo scorso anno (+12% da luglio 2016), grazie a un cult come “Grey’s Anatomy” (+16%) e a un prodotto top level come “Il contadino cerca moglie” (574mila telespettatori medi). Per FoxCrime, invece, 700mila contatti quotidiani e un +20% rispetto al 2015.I temporary channels (dedicati interamente a blockbuster come C.S.I., NCIS o Agatha Christie) lo hanno reso di fatto il canale con la più alta permanenza (66’) nella tv italiana dopo Rai 1 e Canale 5, con un target principalmente femminile, e l’unico canale di genere crime con ascolti in crescita da luglio 2016. E poi c’è Fox, casa della serie evento “The Walking Dead” che all’esordio di quest’anno ha superato le aspettative con +70% rispetto allo scorso anno e oltre 350mila telespettatori a episodio. Le chicche si chiamano “Legion”, in arrivo a febbraio e ambientata nell’universo degli X-Men della Marvel, lo spin-off di 24, “24: Legacy” a primavera 2017 insieme a “APB”, l’action-adventure “Timeless” e il sequel di “Prison Break”. Esordi quindi su FoxLive con una serie di serate evento con i big della musica italiana: dopo Ligabue, toccherà infatti aMarco Mengoni e Alessandra Amoroso. Anche National Geographic sta cambiando e si affida a talenti del calibro di Leonardo Di Caprio e Ron Howard. Il primo ha prodotto “Before the flood”, il secondo ha realizzato Marte, la più innovativa e costosa produzione di sempre di National Geographic con 537mila spettatori. Oggi Fox gestisce a 360° tutte le attività di N.G. Dal canale tv in esclusiva su Sky all’intero licensing del brand, fino al mensile edito in Italia dal gruppo Espresso. Solida anche la posizione di Fox Sports, dove ogni settimana i match della Liga spagnola raggiungono 3 milioni di contatti, 1 milione e mezzo di ascolto medio e una crescita del 20% di telespettatori.Dal 2 dicembre arriva inoltre “Collezione Capello”, il nuovo programma che racconta le memorie e i segreti di Fabio Capello.

Bene pure i due “neonati” portali Foxsports.it e MondoFox.it: ad oggi sono 175 milioni le pagine viste e 56 milioni i video visualizzati. Un ruolo determinante in Fox è giocato dal branded content che pesa il 6/7% del totale del billing adv (17/18% invece le iniziative speciali). Lanciata lo scorso ottobre, la serie realizzata con BMW “Hundred To Go” ha registrato più di 1 milione di contatti e 231 mila telespettatori. Ed è pronta su National Geographic “Carta, una storia infinita”, realizzata per il gruppo Sofidel, che vedrà una distribuzione europea sui canali National in 38 milioni di case. Lato raccolta pubblicità Fox non sorride: dalla diminuzione del tetto pubblicitario dello scorso 1 dicembre 2015 firmata AGICOM (dal 18% al 12%), gli spazi disponibili hanno subito una flessione a due cifre, comunque contenuta dal -33% di partenza grazie a una buona ottimizzazione di riempimento del bacino utenti.

 

Alessandro Rimi

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