Giovanni Rana alla conquista degli americani
In piena campagna elettorale Usa, Giovanni Rana si candida come “presidente del tortellino”, lanciando la “sua” campagna gastronomica negli Stati Uniti. “Mi insegna a cucinare?” chiedeva Marilyn Monroe al signor Rana che rispondeva “E lei mi insegna a recitare?” più di vent’anni fa nello spot che ha reso famoso Giovanni Rana al grande pubblico. Ora il signor Rana torna protagonista per promozionare sul mercato americano i suoi prodotti. «La Spagna è stato il primo paese del mio progetto oltre ai confini d’Italia – ha sottolineato in una nota Gian Luca Rana, amministratore delegato del gruppo – ma, ad ogni tappa europea che conquistavamo, sapevo che l’America si stava facendo più vicina. In meno di quattro anni dallo sbarco, abbiamo raggiunto una distribuzione tale da poter fare pubblicità in tutti gli Stati Uniti. Oggi è un giorno di festa per tutti: mio padre, San Giovanni Lupatoto, il made in Italy e le 2500 famiglie nel mondo che lavorano appassionatamente con noi». Girati negli studios di Los Angeles, gli spot raccontano un Giovanni Rana italianissimo, umile, coraggioso e autoironico, che attraverso una serie di gag tragicomiche cerca di far assaggiare i suoi tortellini agli americani nelle situazioni più inaspettate: un cowboy con un cappello, inguainato in una muta da subacqueo, pronto per la maratona, avvocato in un carcere di massima sicurezza Giovanni Rana non teme nulla pur di adempiere alla sua missione patriottica, portare la pasta italiana più fresca che c’è in tutta l’America. Inoltre, come fece in Italia tanti anni fa, Giovanni Rana invita alla fine di ogni film i 323 milioni di americani: “Venite a trovarmi a casa mia, per davvero!”. Una “lotteria golosa” che farà aprire a Giovanni Rana le porte di casa a 300 ospiti americani, che conosceranno l’amata Verona, visiteranno lo stabilimento di San Giovanni Lupatoto e naturalmente lo incontreranno, mangeranno insieme a lui ed impareranno anche qualche parola di dialetto veneto, perché Giovanni Rana non è un attore, ma un uomo così come lo vedi, sincero, curioso, affamato di sogni più ancora che di tortellini.
