Sky Go supera 2 milioni di clienti: accessi e ascolti che contano anche per l’adv…
Il pubblico non contabilizzato da Auditel lo ha messo in vendita Rai Pubblicità. E qualcosa di simile ha fatto anche Sky Pubblicità stimando per la stessa manifestazione, i Mondiali di Calcio, su un ascolto da 101 milioni circa di spettatori complessivi, che oltre il 40% del montante arriverà da ascolto mobile e “fuori casa”. Una nuova frontiera della fruizione tv sta entrando sempre più convintamente nelle offerte commerciali delle principali concessionarie. Su fronte mobile, la piattaforma satellitare offre agli investitori le certezze che derivano dalla possibilità di contabilizzare esattamente il proprio parco fruitori. Sky Go ha infatti oltre due milioni di clienti. La tv in mobilità è oramai un vero e proprio fenomeno, ha una diffusione sempre più radicata ma non è ancora rilevata da nessuna metrica. L’offerta in questione fa parte di una strategia Sky che negli ultimi due anni ha puntato molto sull’incremento del valore dell’abbonamento, garantendo ai propri sottoscrittori la possibilità di godere dei loro programmi preferiti dovunque e in qualsiasi momento. La velocità di adesione al servizio ed il suo utilizzo dimostrano due cose: che la scelta di Sky era corretta e che il parco abbonati dispone di clienti innovativi, attivi e sicuramente più interessanti della media per la pubblicità. I numeri appena diffusi dalla pay di Milano Santa Giulia lo dimostrano. A febbraio 1,1 milioni di clienti hanno usato Sky Go, di cui 370mila durante una domenica di campionato di Serie A (domenica 9 febbraio) con picchi di 500mila accessi. Gli ascolti sono ottimi anche durante la settimana: il successo di “MasterChef” e l’Europa League, infatti, spingono due giovedì nella Top Ten mensile, con oltre 100mila accessi. Significativi anche i minuti di visione: oltre 367 milioni di minuti durante il mese, di cui 30 milioni in occasione delle Olimpiadi invernali di Sochi. Per quanto riguarda le modalità di visione, il 50% circa degli accessi a Sky Go avviene su pc e mac. Al secondo posto i tablet con il 43% del totale e il restante 7% per gli smartphone. Per informare regolarmente il mercato Sky comunicherà con frequenza settimanale i dati relativi al consumo e alla fruizione di Sky Go.