Milan Fashion Week, i primi “colpi” di Jane Reeve

jane reeveA un mese e mezzo dal suo insediamento ufficiale alla Camera Nazionale della Moda Italiana (dal 2 gennaio 2014 è diventata operativa come amministratore delegato), Jane Reeve mette in moto le prime azioni di un progetto strategico per il rilancio del made in Italy che prenderà il via pienamente nel corso dell’anno. Forte anche di un budget in dotazione alla Cnmi sostanzioso rispetto agli anni precedenti, che potrebbe sfiorare, tra quote associative, sponsorizzazioni e fondi della Camera di Commercio, i 7,5 milioni di euro. Ciò che vedremo durante la fashion week milanese, in programma dal 19 al 24 febbraio 2014, saranno quindi i primi segnali volti a sviluppare i servizi digitali e l’internazionalizzazione per la moda, in particolare per le medie e piccole imprese, nonché le possibilità di visibilità per i giovani designer. Innanzitutto, per la prima volta la Camera Moda lancia una campagna di benvenuto negli aeroporti e presso la Stazione Centrale di Milano con una serie di impianti digitali riportanti la scritta “Welcome to Milan Fashion Week”. L’inglesismo in questo caso non è un vezzo esterofilo ma un segno di attenzione essendo la lingua comunemente conosciuta da buyer, stampa e visitatori stranieri. Sul versante digitale, presto debutterà in via sperimentale il portale “Milano Creativa”, frutto della collaborazione tra Cnmi, Altagamma, Cosmit, Comune di Milano e Camera di Commercio del capoluogo lombardo. Un progetto che creerà un ponte tra moda e design e che si rafforzerà con il food in vista dell’Expo 2015. Jane Reeve inoltre ha deciso di estendere il live streaming delle sfilate, per consentire la partecipazione della cittadinanza a questi eventi simbolo della città. Oltre ai luoghi tradizionalmente deputati, sarà possibile vedere le sfilate alla Rinascente con vista sul Duomo.

Vanna Assumma

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *