Sanremo, Rai Pubblicità: sponsorizzazioni da 4 milioni, superspot da 235mila euro

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Negli ultimi tre mesi Rai Pubblicità ha portato a casa, molto probabilmente, le migliori performance tra quelle fatte registrare dai principali attori del mercato tv, facendo segnare una crescita tra il 3% ed il 5% della raccolta. Per dare continuità al trend e rafforzarlo, la concessionaria guidata da Fabrizio Piscopo punta molto sul nuovo palinsesto di Rai 1 (vedi articolo a pagina 3) ma anche sul prossimo Sanremo.

L’impianto del prossimo Festival della Canzone Italiana è molto simile a quello della scorsa edizione, che fu coronata da un grande successo di critica e di pubblico. Ambizioso appare anche il bouquet di proposte commerciali che è collegato all’evento. Mentre ogni giorno si diffondono rumors e anticipazioni sui partecipanti alla gara e gli ospiti italiani e stranieri della kermesse, un punto fermo è comunque costituito dalla griglia di base dell’evento, su cui la concessionaria di pubblicità dell’ammiraglia pubblica ha già iniziato a lavorare.

La struttura guidata da Piscopo può rassicurare i clienti puntando innanzi tutto sul fatto che la conduzione e la direzione artistica rimangono immutati, con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto sul palco, mentre per la regia è confermato Duccio Forzano. Il prossimo Sanremo si terrà da martedì 18 a sabato 22 febbraio secondo uno schema di base di questo tipo: nella prima e nella seconda serata si sceglierà un brano tra i due presentati da ciascuno dei 14 campioni e cominceranno le esibizioni delle 8 nuove proposte.

Nella terza serata si esibiranno tutti e 14 i “campioni” con la canzone prescelta dal pubblico, nella quarta ci saranno i “duetti” e si deciderà il vincitore nella categoria delle nuove proposte; nell’ultima, infine, il campione tra i campioni. Interessante il tipo di proposta commerciale articolata da Rai Pubblicità. Le opportunità d’investimento offerte per gli ‘sponsor’, ad esempio, integrano gli spazi previsti in tv – spot da 60 secondi, billboard da 4 secondi, promos tail da 7 secondi nelle settimane precedenti alla manifestazione – ma anche la cartellonistica, il web Rai e le applicazioni mobile; a quattro super clienti è quindi offerta una possibilità di presenza valorizzata a 4,070 milioni di euro.

In tema di tabellare, invece, afferenti alla manifestazione sono da considerare otto break nelle prime quattro serate e otto al sabato, quando ai break “Sanremo Gold” si sostituiranno “Winner 1” e “Winner 2”. Per il prezzo di uno spot in prima posizione nei break, le collocazioni più ambiziose sono presentate a listino al costo di 231mila euro al martedì in “Sp. Sanremo 1” e “Sp. Sanremo 2” e al sabato in “Sp. Sanremo 1-2-3”. Le collocazioni più economiche sono quelle in “Sp. Sanremo 5” (dopo mezzanotte) al mercoledì, giovedì e venerdì, che costano “solo” 38.500 euro.

Per il prezzo di uno spot in rotazione nei break, invece, le collocazioni più ambiziose sono presentate a listino al costo di 210mila euro al martedì in “Sp. Sanremo 1” e “Sp. Sanremo 2” e al sabato in “Sp. Sanremo 1-2-3”. Le collocazioni più economiche sono quelle in “Sp. Sanremo 5” (dopo mezzanotte) al mercoledì, giovedì e venerdì, che costano “solo” 35mila euro. Sia in prima posizione che in rotazione è inoltre previsto uno sconto quantità del 5% per chi acquista almeno tre spot.

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