Pianafilm punta sui giovani
In un momento in cui, quando si parla di impiego giovanile, si sentono numeri che denunciano una situazione catastrofica, è una folata di vento positivo sentire una società che si è data come mission “far crescere giovani registi italiani e stranieri”. «Il nostro obiettivo – spiega Paolo Gatti, di Pianafilm – è diventare una casa di produzione di registi giovani. Questo perché Dario Piana, il regista che ha fondato la casa di produzione, lavorando anche per il cinema deve assentarsi spesso, quindi è vitale per noi avere delle alternative.
Vogliamo dare spazio ai giovani perché loro portano idee nuove di cui tanto abbiamo bisogno». Pianafilm è una casa di produzione che opera con uno stile prettamente anglosassone per cui la società si identifica con il regista di riferimento. «Pianafilm – ripercorre Gatti – è stata fondata nel 2009 da Dario Piana.
Oggi la compagine societaria vede Dario, Giorgio Borghi e Guido Borghi di Movie Magic in parti uguali». L’entrata del nuovo socio ha dato nuovo slancio alla società (che vanta fra i suoi clienti Fastweb, Media World, William Hill e Axa) che sta affiancando ai media tradizionali mezzi più innovativi. «Per il nostro futuro – conclude Gatti – ci stiamo rivolgendo verso un mercato non convenzionale, ovvero vogliamo realizzare film per i nuovi media. Così continueremo a produrre video che verranno però visualizzati in maniera non convenzionale».
Alessandra Iannello