Nasce AtomikAD: l’inteligenza artificiale incontra l’in-image advertising  

Nel mercato dell’advertising digitale arriva un nuovo player italiano, AtomikAD. Le immagini editoriali offrono un potenziale di engagement non ancora completamente esplorato e sfruttato da parte dei publisher: ed è in questo contesto che entra in gioco AtomikAD, società fondata da cinque professionisti del panorama digital italiano: Andrea Febbraio, Luca Di Cesare, Giuseppe Bronzino, Massimiliano Valente e Giulio Giovine che ricoprirà il ruolo di managing director. Con una tecnologia proprietaria di image processing basata su innovativo algoritmo di deep learning, sviluppata da Bitdrome, una realtà italiana che entra come socio nella nuova iniziativa, AtomikAD rappresenta oggi la soluzione più performante ed affidabile per l’attuazione di strategie di targeting e clustering di ultima generazione per il display advertising. AtomikAD ruota intorno a tre elementi fondamentali: l’intelligenza artificiale che permette di analizzare il contenuto visivo editoriale e di determinare il miglior messaggio promozionale da distribuire in uno specifico contesto;

contestualizzazione: i messaggi pubblicitari all’interno delle immagini sono contestualizzati rispetto all’immagine stessa, nel pieno rispetto del look&feel delle pagine editoriali, e non appesantiscono il layout occupando altri spazi dal basso impatto visivo e completamente fuori contesto; miglioramento della User Experience: l’uso di animazioni eleganti e leggere e la creazione di transizioni fluide ed in armonia con l’immagine editoriale di base, mirano ad un coinvolgimento emozionale dell’utente e definiscono un modo nuovo ed intrigante di accogliere i messaggi promozionali di un brand. «AtomikAD, grazie ad una tecnologia proprietaria basata sul deep learning, riesce a fare qualcosa che sembrava fantascienza sino a pochi anni fa: riconosce che cosa c’è in un’immagine pubblicata da un editore in un articolo e sceglie, in pochi istanti, che tipo di pubblicità e che tipologia di advertising fare apparire all’interno della foto. Tutto questo garantendo i tre punti fondamentali della pubblicità online di oggi: 100% in-view, 100% brand safe, 100% rispetto della user experience. Una tecnologia perfetta per la fruizione mobile, perché gli utenti oramai molto distratti si concentrano su titolo e foto di articoli condivisi» afferma Andrea Febbraio, lead investor, che con AtomikAD incrementa il numero delle start up che contribuisce a finanziare in Italia. «AtomikAD possiede una tecnologia che crea valore per gli editori digitali, in quanto valida ed efficiente fonte di ricavi pubblicitari, ma soprattutto perché migliora l’esperienza utente e, in ultima analisi, aumenta o preserva la percezione di qualità giustamente cara ai publisher. Questo grazie all’intelligenza artificiale certo, ma anche perché AtomikAD, e la mia presenza nel board ne è la prova, mette gli editori, oltre che i clienti, al centro della propria mission» sostiene Massimiliano Valente, membro e presidente del consiglio di amministrazione della nuova società. «Le immagini sono degli asset fondamentali per gli editori che sapientemente le usano all’interno delle pagine dei loro siti per arricchire un testo e dare maggiori informazioni ai lettori. Perché non monetizzare questi spazi? Naturalmente bisogna farlo in modo mirato per evitare che all’immagine venga attribuito un messaggio sbagliato e non in linea con la fotografia e la linea editoriale del publisher. In AtomikAD abbiamo messo a fattor comune le nostre esperienze professionali, le nostre conoscenze tecniche e, con il nostro investitore e partner tecnologico Bitdrome, abbiamo sviluppato una tecnologia d’avanguardia che ci permette di entrare nel mercato italiano con una proposta innovativa e dal grande potenziale, mettendo a frutto i più avanzati e potenti protocolli di intelligenza artificiale disponibili al mondo» conclude il managing director Giulio Giovine.

 

 

 

 

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