Qualità, identità ed energia: ecco la nuova Assorel di Filomena Rosato

Si apre il sipario sulla nuova Assorel di Filomena Rosato, presidente e ceo di FiloComunicazione, nominata all’unaminità nuovo presidente dell’Associazione in occasione dell’Assemblea dei Soci dello scorso 16 novembre. Per la prima volta il Consiglio per interno racconta alla stampa i progetti e gli obiettivi di una svolta vera che pretenderà performance importanti in tempi brevi. Un rilancio, per raccontare su scala “multipla” la complessità del mondo delle relazioni pubbliche alle industry, in maniera invece chiara e aperta. Tra le novità assolute l’intenzione di spingere sul lato eventi, quindi puramente esperienziale, per potenziare il contatto diretto con le agenzie. E qui si inserisce la nuova arrivata Havas Life Italy (Havas Worldwide), guidata da Carola Salvato che ha sposato in pieno il nuovo progetto della compagnia.

«In più è stato già inglobato un gruppo che avrà delega esterna al Consiglio e che si occuperà in toto dell’area eventi – afferma Filomena Rosato, presidente Assorel -. E altre acquisizioni sono in arrivo, specie per quanto riguarda la sezione digital. Vogliamo fare da tutor per le startup che intendono affidarsi al know-how dell’Associazione».

Il programma di Filomena Rosato mira ad accrescere l’autorevolezza di Assorel, senza però generare facili sovrapposizioni, inglobando società che prima di tutto esprimono qualità e buona reputazione.

«L’idea è quella di aiutare il mercato della comunicazione a crescere sotto i principi dell’etica, della responsabilità e della qualità – continua la neo presidente -. Oggi il ruolo dei comunicatori risulta fondamentale perché modella le industry, cambia gli atteggiamenti in un periodo storico per il settore».

Per questo si guarda pure oltre i confini nazionali, con l’obiettivo di generare appeal in Italia tramite contaminazione di medio-piccole e grandi agenzie, e all’estero attraverso un prospetto generale che trasmetta rilevanza, processo federativo e rappresentabilità, prima ancora della sola quantità. Al momento Assorel conta 20 agenzie (5 sono in pipeline): anche se con verifica entro il 2016, hanno però rassegnato le dimissioni Lifonti (The Story Group), Extra Comunicazione ed Ecco. Per consolidare la struttura dell’Associazione sono stati nominati 6 Consiglieri (vice-presidenti), di cui 4 appena entrati, che avranno specifiche deleghe su materie di pricing, misurazione, gare pubbliche e private, formazione, eventi e innovazione. Sono Carolina Mailander (Mailander Progetti di Comunicazione), Omer Pignatti (Homina), Massimo Tafi (Mediatyche), Anita Lissona (Lead Communication), Anna Pelucchi (Soluzione Group) e Saro Trovato (Found!). In aggiunta un settimo consigliere delegato per relazioni con ICCO. Alla presidente spetteranno i rapporti interni, istituzionali e interassociativi. C’è inoltre la questione legata a Confindustria Intellect che, stando alle conferme in Consiglio, Assorel continuerà ad appoggiare nonostante le tantissime defezioni di altre associazioni.

«La sosteniamo anche se dovessimo rimanere gli unici a farlo – sottolinea Rosato -. Spero vada avanti con il suo programma fino alla fine del prossimo anno». Nelle prossime settimane Assorel svelerà ulteriori novità in attesa del 2017, ormai alle porte.

Alessandro Rimi

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *