Mondadori, approvata la nuova relazione semestrale: Ebitda a +24%
Il consiglio di amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore, riunitosi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 presentata dall’amministratore delegato Ernesto Mauri. Nel 2016 il Gruppo ha registrato un avvio d’anno particolarmente positivo, ancora più soddisfacente perché ottenuto in uno scenario macroeconomico ancora volatile. In particolare, i ricavi hanno mostrato, dopo quasi quattro esercizi, una crescita rispetto all’esercizio precedente: performance che, unitamente al miglioramento del margine operativo lordo (Ebitda) per il decimo trimestre consecutivo, conferma il positivo esito degli interventi realizzati negli ultimi due esercizi, rendendo più concreto il raggiungimento dei target definiti per l’intero esercizio e segnando il passaggio alla nuova fase di sviluppo del Gruppo. Il secondo trimestre del 2016 ha registrato, infatti, il consolidamento delle società Rizzoli Libri e Banzai Media, passo decisivo per rafforzare la posizione di leadership nei business strategici del Gruppo, accelerando il processo di crescita dell’azienda. Il contributo di tali acquisizioni amplifica la già positiva performance dei ricavi nel primo semestre, portando l’ incremento all’8,6%. I ricavi netti consolidati del primo semestre dell’esercizio 2016 si sono attestati a 562,6 milioni di euro, come detto in crescita dell’8,6%. Escludendo gli effetti del consolidamento delle società acquisite nel 2016, il Gruppo registra un incremento pari all’1,1%. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda), a 22,5 milioni di euro rispetto ai 19 milioni di euro del primo semestre 2015, ha mostrato un incremento del 18,7%, includendo il risultato di Rizzoli Libri (–1,5 milioni di euro) e Banzai Media (+0,6 milioni di euro). A pari perimetro il miglioramento è pari al 24%: un risultato che conferma il significativo recupero di efficienza del Gruppo derivante dalla capacità di stabilizzazione dei ricavi e delle azioni di revisione industriale e organizzativa avviate e implementate negli ultimi due esercizi. Il risultato netto consolidato di Gruppo è pari a –3,8 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto a –12,2 milioni di euro registrato al 30 giugno 2015, mentre a pari perimetro il risultato netto è positivo per 0,2 milioni di euro. In Italia il mercato dei libri trade ha evidenziato nel primo semestre dell’anno una crescita pari al +2,6% rispetto al corrispondente periodo del 2015 (fonte: GfK, giugno 2016). In tale contesto l’area Trade di Mondadori Libri si è confermata leader del mercato con una quota pari al 22,9%; in seguito all’acquisizione dei marchi Trade di Rizzoli Libri (Rizzoli, BUR e Fabbri Editori), il Gruppo ha incrementato la propria market share complessiva nel trade al 28,8% (al 30 giugno 2016). A perimetro omogeneo i ricavi dell’area Libri del Gruppo hanno registrato un incremento del + 8,2% rispetto allo stesso periodo del 2015. Nel primo semestre dell’anno il Gruppo Mondadori ha inoltre confermato la propria leadership nei magazine con una quota di mercato pari al 32,1% (fonte interna Press-di, dati a valore a maggio, edicola + abbonamenti). Nel periodo in esame l’area Periodici Italia ha registrato ricavi per 161,1 milioni di euro3, in crescita dell’1,1% rispetto ai 159,4 milioni di euro del primo semestre 2015 (–0,8% a perimetro omogeneo, escludendo gli effetti dell’acquisizione di Banzai Media). In particolare, i ricavi diffusionali risultano in crescita dello 0,8% anche principalmente per il contributo delle testate di Mondadori Scienza; i ricavi della raccolta pubblicitaria risultano in calo del 2%; la raccolta pubblicitaria print dei Periodici Italia ha evidenziato un calo del 4% in linea con il trend di mercato di –3,6% (fonte: Nielsen; dati progressivi a maggio); la raccolta dei siti web, in crescita del 4,7%, mostra un andamento migliore rispetto al mercato di riferimento (–1,9%; fonte: Audiweb; dati progressivi a maggio). Complessivamente (print+web) nel periodo in esame, la raccolta pubblicitaria sui brand Mondadori in Italia è in calo del 2,7% nel semestre. Il cda ha inoltre preso atto delle dimissioni del consigliere non esecutivo Bruno Ermolli, membro anche del Comitato Remunerazione e Nomine, per sopraggiunte esigenze professionali. Il consiglio di amministrazione ha conseguentemente deliberato la nomina per cooptazione di Paolo Ainio, che resterà in carica fino alla prossima assemblea.