IAB e Osservatori Politecnico: insieme sul Programmatic Advertising

Michele Marzan
Michele Marzan

Sì è riunito lo scorso martedì 10 giugno il primo tavolo di lavoro congiunto fra IAB e gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, dedicato al Programmatic Advertising. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito della neonata collaborazione tra IAB e gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano per lavorare ad una mappatura completa del mercato dell’online advertising, ha l’obiettivo di analizzare i trend e gli investimenti di un segmento di mercato che sta attraendo sempre più investitori, per offrire strumenti utili a sfruttarne appieno le potenzialità. Basato su meccanismi di investimento in real time, su open e private market, il Programmatic Advertising non è ancora del tutto incluso nelle stime di mercato nel nostro paese, ma è stato oggetto di un focus di studio sia da parte di IAB Italia, in occasione dell’ultimo IAB Forum che, più recentemente, da parte degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. Questo ha condotto le due realtà a condividere ciò che è stato singolarmente realizzato fino ad oggi, mettendo a fattor comune fonti e metodologie di rilevazione, e prendendo in considerazione alcune esperienze internazionali, come IAB UK e IAB US, individuando in quest’ultima il benchmark più coerente. Al tavolo di lavoro partecipano 15 aziende socie di IAB Italia, attive nel settore in qualità di DSP, SSP e Trading Desk che hanno aderito alla chiamata fatta da IAB e dagli Osservatori. Gli obiettivi definiti dal tavolo di lavoro prevedono una prima fase incentrata sulla rilevazione completa degli investimenti: una prima rilevazione sarà relativa al primo semestre 2014 e una seconda al totale anno 2014, a cui faranno seguito due momenti di divulgazione dei dati rilevati, il primo a settembre 2014 in occasione del workshop di lancio della nuova edizione dell’Osservatorio New Media & New Internet e il secondo in coincidenza con IAB Forum. Dopo la prima fase, incentrata sulla rilevazione e sulla classificazione, il tavolo di lavoro individuerà inoltre dei momenti per condividere best case e tematiche di comune interesse con tutta la industry. Il lavoro di analisi e condivisione porterà infine alla produzione di un white paper, mirato a spiegare al mercato italiano, in modo chiaro ed esaustivo, sia gli aspetti analitici che le diverse declinazioni che il Programmatic può avere, a livello basic e specialist. «I tavoli di lavoro congiunti nascono con l’obiettivo di analizzare quei fenomeni emergenti, come il Programmatic Advertising, che impongono all’industria del media di ripensare i propri modelli, e fornire strumenti idonei per ridefinire i processi e coglierne l’opportunità – ha commentato Michele Marzan, vice presidente di IAB Italia responsabile del tavolo di lavoro. – Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione, che IAB e Osservatori Digital Innovation del Politecnico vorranno aprire a tutti gli stakeholder del mercato: già in questo primo incontro abbiamo definito chiaramente obiettivi e approccio analitico e divulgativo, ponendo l’accento su temi di rilievo come la necessità di far crescere l’offerta di spazi di advertising in programmatic RTB garantendo la miglior valorizzazione possibile ed evidenziando anche aspetti sensibili, come la trasparenza, elemento prioritario per gli inserzionisti e per tutta la filiera». «Sono molti i freni inibitori allo sviluppo del mercato del Programmatic Advertising nel nostro paese, sia lato domanda che lato offerta – rivela Marta Valsecchi, responsabile della ricerca dell’Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano. – Siamo convinti che sia dunque importante fare innanzitutto chiarezza sulle caratteristiche di questo mercato, sulle opportunità che offre, sulla struttura della filiera a supporto, ma anche sulle modalità corrette di interpretarlo da parte di tutti gli attori coinvolti. Ed è proprio questo l’impegno che con IAB Italia ci siamo presi».

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *