L’industria globale dell’Entertainment & Media riprende. Le stime di PwC

PwC Global Entertainment&Media Outlook 2021-2025 – Power shifts: Altering the dynamics of the E&M industry, giunto alla 22esima edizione, rappresenta un’analisi complessiva circa l’evoluzione della spesa nel settore, basata sui dati dei precedenti 5 anni e sulle previsioni per il quinquennio successivo. L’edizione 2021 raccoglie le previsioni al 2025 sull’andamento in 53 Paesi nei 14 segmenti libri, business-to-business, cinema, data consumption, accesso ad Internet, pubblicità online, musica, radio e podcasts, quotidiani e periodici, pubblicità out-of-home, Ott video, tv tradizionale e home video, pubblicità tv, videogames-E-Sports e realtà virtuale. L’industria E&M a livello globale ha ripreso il suo slancio, con ricavi che superano quelli dell’intera economia complessiva. L’industria da oltre 2 trilioni di US$ è sulla buona strada per crescere del 6,5% nel 2021 e del 6,7% nel 2022, alimentata dalla domanda di contenuti digitali e pubblicità. La crescita registrata segue un 2020 impegnativo soprattutto a causa del crollo del comparto dell’intrattenimento fisico. I ricavi globali dell’E&M sono passati da 2,1 trilioni di US$ nel 2019 a 2,0 trilioni di US$ nel 2020, registrando un calo pari al -3,8%: la maggiore contrazione su base annua registrata nei 22 anni di Outlook. In questo scenario però, lo spostamento della domanda dei consumatori, ha portato alla definizione di nuovi paradigmi e di nuovi spunti per le aziende del settore che si pongono adesso l’obiettivo di diversificare la propria offerta non solo in termini di contenuti ma anche in termini di modalità di fruizione. Il tasso di crescita composto annuale (CAGR) previsto per i ricavi E&M globali dal 2021 al 2025 risulta essere del 5,0%, portando i ricavi del settore a 2,6 trilioni di US$ nel 2025. Le abitudini maturate durante il lockdown rimarranno radicate. L’aumento della digitalizzazione ha determinato un passaggio a prodotti digitali e vendite online, l’aumento dello streaming, la crescente influenza del social gaming e dei contenuti generati dagli utenti, la crescita della musica e della VR, i piccoli formati video, ecc. La spesa per la pubblicità su Internet è aumentata del 9% a 336 miliardi di US$ nel 2020, superando per la prima volta la spesa pubblicitaria offline e si prevede una forte crescita pari al +7,7% CAGR nei prossimi cinque anni. Contestualmente la tv tradizionale/home video continua a mantenere il primato, rimanendo il maggiore segmento di consumo dell’industria E&M (223,6 miliardi di US$ nel 2020) anche se comincerà a sentire il peso dell’OTT continuando a contrarsi (-1,2% CAGR) nei prossimi cinque anni.

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