In Italia è iliad il brand più in salute nel settore della telefonia mobile

Concorrenza spietata e consumatori esigenti hanno cambiato il modo con cui i brand agiscono sul mercato. Non è più sufficiente limitarsi ad offrire un prodotto di qualità: mostrare la propria personalità è più importante. Secondo il Barometro Globale di marzo, infatti, la scelta dei consumatori risente di come i brand agiscono e del loro impegno a livello sociale, etico e ambientale. Per rispondere a questa esigenza, Toluna ha sviluppato la soluzione proprietaria Hi Brands, in grado di misurare la performance delle marche utilizzando KPI tradizionali e innovativi, assegnando un punteggio da 1 a 7 a quindici metriche racchiuse in 5 macro-categorie: Brand knowledge, Brand Equity, Future Relevance, Excitement e Community. A mostrare le potenzialità del tool, un case study realizzato dall’azienda ad aprile in cui viene analizzato lo stato di salute degli operatori di telefonia mobile presenti sul mercato italiano. Riflettori accesi su iliad, che dopo il suo ingresso in Italia nel 2016 come quarto operatore mobile è divenuto un caso di successo. Considerando i 9 brand presenti nel mercato italiano, iliad ottiene il titolo di Best brand. All’interno del ranking, la società francese è quella che riporta il punteggio Hi Brands più alto rispetto a tutti gli altri operatori, mentre tra le compagnie tradizionali, Tim è l’unica che si inserisce nella top 3, classificandosi al secondo posto. Vodafone e Wind-3, invece, si posizionano in fondo alla classifica. Dal punto di vista della sostenibilità, iliad mostra, di nuovo, un’ottima performance, collocandosi tra i compelling brand. Se confrontato con Tim, il tool rivela per la compagnia francese non solo una rilevanza futura più consistente, ma anche una vitalità percepita dai consumatori superiore. Posizionamento statico invece per Wind-3 e Vodafone, che pur essendo strong brand (quindi molto conosciuti dagli utenti) ottengono punteggi inferiori in entrambi gli indicatori. Se consideriamo ciascuna delle 5 categorie su cui viene calcolato Hi Brands, iliad ottiene il primo posto in Future Relevance e in Brand Equity e il secondo posto nella categoria Community. È sicuramente un brand meno famoso rispetto agli operatori tradizionali – nella categoria Knowledge, infatti, si colloca solo al quarto posto – ma se guardiamo alle performance di Vodafone e Wind-3 negli elementi di vitalità (Excitement e Community) e nella Future Relevance si collocano in fondo alla classifica, al di sotto anche di Poste Mobile e Kena Mobile. Chiaro segno di una certa incapacità di coinvolgere i propri utenti e di mostrarsi attenti alle loro aspettative. La percezione che i consumatori hanno di Tim, Vodafone e Wind-3 è del tutto antitetica rispetto a quella di iliad. Poca fiducia nei loro confronti, prezzo non propriamente vantaggioso e bassa modernità. Tuttavia, si distinguono per l’ottima copertura, per la potenza del segnale e per la varietà di piani tariffari offerti. Queste caratteristiche invece non sono attribuite a iliad che, dal canto suo, non eccelle nella copertura e propone un’offerta più limitata – anche se questo è in linea con la strategia del brand, che mira alla semplicità e alla chiarezza.

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