Kantar: l’influenza di Covid-19 su informazione e comunicazione

Durante questa situazione d’emergenza, l’informazione non è mancata. Anzi. A confermarlo è l’indagine effettuata da Kantar, che ha dimostrato quanto il mondo dell’informazione e della comunicazione siano stati “travolti e contagiati” a loro volta dal diffondere notizie e contenuti sulla pandemia. Dai risultati dello studio emerge che il numero di notizie riguardanti il tema coronavirus in Italia è andato aumentando di settimana in settimana con l’aumentare della diffusione del contagio. Nella sola quarta settimana dall’inizio del contagio in Italia – da lunedì 9 marzo a domenica 15 marzo – sono state rilevate ben 486.605 uscite relative al Covid-19, sui media stampa, web, radio e tv.  Il maggior numero di uscite è stato registrato sul web (421.354), seguito dalla stampa con 48.903, la tv con 10.071, e la radio con 6.277. Nella ricerca Kantar sono state messe a confronto, su alcune delle principali testate cartacee nazionali e del settore comunicazione, il numero di articoli dedicati al tema coronavirus, in rapporto al numero totale degli articoli pubblicati. È emerso che il tema “coronavirus”, come immaginabile, è stato il tema predominante per quasi tutte le testate d’informazione, in particolare per quelle a carattere generalista. Non da meno sono state le testate di comunicazione, che pur essendo di settore, hanno dedicato uno spazio piuttosto rilevante al tema. Quest’ultimo dato, secondo Kantar, dovrebbe richiamare l’attenzione di brand e aziende, su quanto sia importante durante una situazione d’emergenza, collegare la propria comunicazione al tema che per ovvie ragioni coinvolge maggiormente e se non totalmente tutti i target di riferimento. Comunicare dimostrando i propri valori e la vicinanza nei confronti dei consumatori, può essere il driver per una comunicazione efficace ed apprezzata.