Affaritaliani.it lancia il nuovo sito e valuta l’ingresso in Borsa nel 2015. Nel 2014 1,5 mln di giro di affari

Nuove sezioni e contenuti ancora più ricchi, un format multimediale e social oriented caratterizzato dall’utilizzo di esclusive gallery fotografiche e video, e un’offerta editoriale/commerciale in grado di intercettare un target alto spendente. Sono alcune delle novità emerse ieri a Milano, nel corso dell’incontro con i giornalisti organizzato da Affaitaliani per presentare il nuovo sito internet che rafforza la leadership sul web del gruppo fondato da Angelo Maria Perrino nel 1996. La messa online di un sito interamente responsive e rinnovato, che rimarrà completamente free qualunque sia il device scelto per la consultazione, rappresenta la naturale conclusione di un piano di arricchimento a 360° che ha visto la nascita di nuove sezioni e collaborazioni di prestigio. Tra le novità di maggior rilievo l’arrivo di Giorgio Forattini che, a partire da ottobre 2014, ha scelto Affaritaliani.it per la pubblicazione in esclusiva sul web delle sue graffianti vignette, ognuna delle quali in grado di rappresentare un’efficace istantanea del nostro paese e di tutti i suoi difetti. Identità, semplicità, innovazione e autorevolezza sono invece le caratteristiche che riassumono al meglio il nuovo sito che, online da meno di 48 ore, ha già riscosso il pieno gradimento dei propri lettori. Visitando l’homepage del quotidiano o “atterrando” da smartphone, tablet e social media sugli articoli e i contenuti multimediali di Affaritaliani.it, i lettori possono scoprire un sito totalmente ripensato e una grafica user friendly da cui emergono con maggiore forza emotiva sia i testi che le immagini. «Abbiamo introdotto il web nell’editoria italiana e l’editoria italiana nel web. Ora – spiega il direttore Angelo Maria Perrino – continuiamo nella nostra mission storica di rilanciare in Italia l’informazione indipendente e l’editoria pura». I 19 canali tematici nazionali, dalla politica all’economia, dal sociale al green, e i 4 canali tematici locali (Milano, Roma, Campania e Puglia) in cui si articola la testata continuano a condividere il linguaggio semplice e diretto e la completezza di informazione che hanno decretato il successo di Affaritaliani.it ma, grazie alla natura responsive del sito, i loro contenuti sono ora in grado di adattarsi e ridimensionarsi a seconda del dispositivo. Il nuovo Affaritaliani.it, grazie alla propria struttura, è in grado di offrire ai propri inserzionisti un offerta commerciale capace di generare un efficace ritorno sugli investimenti. Oltre alla tabellare classica, su cui il gruppo punta molto grazie anche alla partnership messa in atto con WebSystem, concessionaria del gruppo Sole 24 Ore a cui è stata affidata la raccolta del sito, gli inserzionisti, futuri e  attuali, avranno a disposizione anche altre opzioni innovative e di grande impatto (Skine e Masthead), tra cui strumenti di native advertising e branded content, che messi insieme rappresentano attualmente circa un terzo della raccolta adv. Previste anche numerose altre tipologie di Speciali, come la realizzazione di video interviste e video istituzionali e la possibilità di dirette streaming. L’offerta si completa inoltre attraverso ‘AI Radio’, la web radio di Affaritaliani.it e Libri, sotto forma di ebook distribuiti online o con il print on demand. Spazio anche al mobile con una vasta scelta di formati preroll. Gli inserzionisti avranno la possibilità di intercettare un target alto spendente, con un elevato livello di istruzione, maggiormente concentrato nella fascia di età compresa tra i 30 e i 45 anni. E, fattore ancor più rilevante, si tratta di lettori più che altro unici, ovvero ‘vergini’ sotto il profilo pubblicitario. Solo il 22% di essi, infatti, legge anche Repubblica, e il 30% anche il Corriere della Sera. Il lancio del nuovo sito è supportato da una campagna pubblicitaria ironica e graffiante (Art Aronne Comai, Copy Luna Sandri), in puro stile Affaritaliani, la cui pianificazione, gestita internamente, prevede web, tv, carta e Radio. Lo spot tv farà il suo esordio domani sulla Rai, mentre sono in corso trattative per l’on air sui canali Mediaset e Sky. Positive, infine, le previsioni per la chiusura dell’anno. «Prevediamo di registrare nel 2014 un giro di affari pari 1,5 mln di euro – spiega l’a.d. Luca Greco. – Con il lancio del nuovo sito ribadiamo il nostro posizionamento caratterizzato dai indipendenza, completezza e accesso integralmente free, anche su mobile, a beneficio dei nostri lettori, e rafforziamo la nostra capacità di erogare iniziative commerciali nelle più ampie forme (display classica, video, native e iniziative editoriali), incrementando il ritorno sugli investimenti per inserzionisti, centri media e partner in generale». Intanto, trovano conferma le voci circolate nell’ultimo periodo, su una possibile quotazione in Borsa di Affaritaliani (nel segmento AIM) nel 2015: «Ci stiamo ragionando – spiega il direttore Angelo Maria Perrino – valuteremo nei prossimi mesi attentamente se sussistono le reali condizioni di mercato per una operazione di questo tipo».

Lorenzo Martorana