Birra, cibo e spezie: parte il Premio Birra Moretti Grand Cru 2014

morettiÈ iniziata ieri l’edizione 2014 del Premio Birra Moretti Grand Cru,  l’ormai noto concorso nazionale (primo, nel suo genere) per Chef e Sous Chef under 35 con la passione della birra in cucina che, promosso da Birra Moretti in partnership con Identità Golose (The International Chef Congress), mette alla prova l’originalità, le capacità e la fantasia dei migliori giovani talenti culinari italiani. Due gli step per arrivare in finale. La prima prova prevede l’ideazione di un piatto salato, la cui ricetta va inviata alla Segreteria del Premio entro il 22 luglio. Un primo? Un secondo? Una pizza? A base di carne, di pesce o di verdura? Nessun vincolo, spazio alla fantasia. Un duplice fondamentale obbligo deve però essere rispettato nel dar vita alle ricette, ovvero quello di utilizzare sempre una delle birre della famiglia Birra Moretti (come ingrediente e in abbinamento) e una o due delle spezie/erbe aromatiche previste dal regolamento. Solo i 50 partecipanti che supereranno la selezione, a insindacabile giudizio di una ristretta Giuria composta da chef affermati ed esperti gourmand, affronteranno poi la prova del ‘dolce’ (in questo caso la ricetta va presentata entro il 19 settembre), nella speranza di guadagnarsi il diritto di accedere a novembre alla finalissima dal vivo, per la prima volta prevista a Milano. Sono ben 7 le referenze Birra Moretti che i giovani chef hanno a disposizione per ideare e preparare le proprie ricette. Una più dell’anno scorso: la gamma della famiglia si è infatti recentemente allargata includendo Birra Moretti Radler, una nuova bevanda in cui il corpo e il carattere allegro della birra si uniscono al gusto fresco del succo di limoni (100% italiani, o meglio siciliani) per dare vita a un sapore armonico. E per regalare ai piatti ancora più gusto, senza esagerare con i condimenti, tutti i concorrenti devono utilizzare una o al massimo due fra le 12 spezie/erbe aromatiche ammesse. «Basta citare davvero pochi numeri per dimostrare il successo del Premio: 446 concorrenti nelle scorse 3 edizioni e 622 ricette realizzate ad hoc. Sono numeri importanti che danno ragione all’idea di base del concorso: accompagnare la birra sulla tavola degli italiani dimostrando come essa possa ben abbinarsi alla migliore cucina – dichiara Alfredo Pratolongo, direttore comunicazione e affari istituzionali di Heineken Italia. – Il premio è la prima piattaforma di scouting dedicata ai migliori Chef italiani. Grazie a questo concorso i giovani talenti emergenti si sono fatti notare agli occhi di Giurie sempre composte dagli chef più importanti d’Italia ma anche da tutto il mondo dell’alta ristorazione e i vincitori delle prime edizioni sono oggi chef sempre più affermati. Crediamo che questo concorso abbia dato tanto al mondo della ristorazione e abbiamo alte aspettative di crescita ulteriore, stimolando i giovani ad osare oltre che a divertirsi». «Quarta edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru e non ci possono essere dubbi: sta diventando oramai un classico tanto che inizia a camminare con le sue gambe. – dichiara Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose. – Il problema, quando si ha un’idea nuova, è passare dal campo delle ipotesi a quello concreto della realtà, quando davvero si ha modo di verificare la bontà di una novità. E che la birra potesse essere usata come un ingrediente (e non solo come bevanda in abbinamento), non lo abbiamo scoperto noi. Però è sempre stata una sfida tosta perché non è mai facile domarne la personalità. Tre edizioni hanno dimostrato che decine e decine, centinaia di giovani cuochi non si fermano davanti al primo ostacolo e insistono fino in fondo, pensando prima un piatto salato e poi al relativo dessert. Per il 2014 il filo conduttore saranno ancora le spezie e le erbe aromatiche, un lotto ben definito, un numero inferiore, ristretto rispetto alla passata edizione. Questo per alzare ancora di più l’asticella della qualità e andare sempre più in profondità nella conoscenza del mondo delle birre della famiglia Birra Moretti impiegate in cucina». Continua anche per il 2014 la collaborazione con l’Associazione Le Soste che promuove il bando di concorso tra i giovani chef dei ristoranti associati, riconoscendo al Premio Birra Moretti Grand Cru un contenuto di valore coerente con i suoi ideali di cultura gastronomica, convivialità, accoglienza e cortesia.

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