Harpo Group al Fuorisalone con “SuperOrtoPiù”
Harpo Group, storica azienda di Trieste leader nell’offerta di soluzioni progettuali per l’ingegneria civile ed ambientale, partecipa al Fuorisalone 2014 di Milano come società sponsor selezionata, tra le altre imprese d’eccellenza che operano per la costruzione delle città inserite nell’ecosistema, per la realizzazione dello straordinario progetto SuperOrtoPiù, che unisce ecologia, architettura, nutrimento, design e arte, ideato dall’architetto Michelangelo Pistoletto, sul tetto del Superstudio Più, nel cuore di via Tortona. SuperOrtoPiù è un progetto ambizioso, un grande orto urbano pensile di 750 metri quadrati che ricalca il tracciato del Terzo Paradiso, simbolo creato dall’artista per promuovere l’incontro tra natura e attività umane, diventato un simbolo di rigenerazione dei luoghi e dei territori che lo ospitano. L’installazione sarà presente da aprile a giugno 2014 oltre che, in maniera permanente, durante tutto il periodo dell’Expo 2015. Harpo group, con la sua divisione Seic Verdepensile, partecipa al progetto di Michelangelo Pistoletto proponendo l’innovativa soluzione utilizzata sul roof del Superstudio Più, un giardino pensile di 250 metri quadrati e l’intero sistema dell’orto urbano pensile. «Si tratta di un sistema per avere coperture di verde anche in luoghi come questo – ha spiegato Marco Castellazzi di Harpo Group, che si occupa di sistemi verdi pensili. Funziona con un supporto multistrato che è impermeabile e con copertura anti radice che unisce strati di drenaggio, areazione e accumulo idrico». Il verde pensile realizzato nell’ambito del progetto Temporary Museum for New Design è solo uno degli esempi di “rooftop garden” studiati da Harpo group che, da anni, contribuisce a realizzare progetti di grande effetto, sfruttando spazi urbani inutilizzati negli edifici degradati, e con scarse possibilità di investimento, intervenendo a livello ambientale con la bonifica di spazi comuni, creando così aree di social-housing per la comunità. Il verde pensile consente la realizzazione di veri e propri giardini su tetti, cortili, garage, parcheggi e tutti quei luoghi privi di terreno coltivabile. Soluzioni che non hanno solo un mero ruolo estetico e di miglioramento paesaggistico, ma rappresentano un valido strumento per raggiungere obiettivi di compensazione, mitigazione e miglioramento ambientale, anche su scala territoriale, con ricadute economiche importanti. Oltre ad incrementare il valore dell’immobile, giardini pensili e orti pensili garantiscono indiscussi benefici economici ed ambientali: dal miglioramento della temperatura urbana (grazie ad una corretta distribuzione della copertura verde) alla riduzione dell’inquinamento acustico e dei picchi di corrivazione (flussi delle acqua) attraverso una parziale ritenzione idrica. I giardini pensili contribuiscono inoltre alla tutela della biodiversità, grazie alla possibilità di ricreare veri e proprio micro-habitat. In occasione del Fuorisalone 2014, al Superstudio Più di via Tortona si alterneranno dibattiti, corsi di orto cultura, concerti musicali, serate dedicate al food, incontri con paesaggisti, architetti, designer, agronomi, e le altre eccellenze che con metodo multidisciplinare sono impegnate nella costruzione del nuovo mondo.
