Sajeva: «Con Radio Italia un primo mese straordinario per Mondadori Pubblicità»

A distanza di un mese dall’accordo sottoscritto tra Radio Italia e Mondadori Pubblicità, che ha segnato il passaggio di consegne tra Manzoni e la concessionaria del Gruppo di Segrate per ciò che concerne la raccolta pubblicitaria dell’emittente radiofonica, è già tempo di bilanci per i soggetti coinvolti nell’operazione sottoscritta lo scorso 15 aprile.

E i risultati sono certamente incoraggianti, visto anche il momento di crisi globale che investe l’intero settore dell’advertising. Un primo dato positivo arriva dal grande successo registrato anche quest’anno da RadioItaliaLive, il concerto che lo scorso 11 maggio ha portato in piazza Duomo a Milano più di 100.000 persone.

Il valore delle sponsorizzazioni è stato pari a 600mila euro, grazie all’ingresso di nuovi sponsor come L’Oréal, Peugeot, Triumph e Kobo, l’e-reader di casa Mondadori. «Anche per questo – spiega Mario Volanti, editore e presidente di Radio Italia – il concerto sarà trasmesso con ogni probabilità su Italia 1 in due tranche, l’11 e il 18 giugno».

Le conferme sul sodalizio estremamente positivo tra Mondadori e Radio Italia arrivano direttamente dalle parole di Angelo Sajeva, presidente e amministratore delegato di Mondadori Pubblicità: «In questo primo mese – sottolinea – siamo andati al di sopra delle nostre più rosee aspettative; abbiamo performato con un segno positivo e questo rappresenta un risultato per noi straordinario, in un momento di contrazione del mercato.

Non era facile, siamo saliti su un “treno” ancora in corsa, ma nonostante ciò abbiamo impresso una forte accelerazione, grazie a un piano vendita valido e sviluppato con largo anticipo». Con la gestione della raccolta pubblicitaria di Radio Italia, Mondadori Pubblicità offre oggi ai propri inserzionisti un’offerta integrata di spazi pubblicitari che coinvolge l’intero panorama dei mezzi di comunicazione in Italia.

«Abbiamo una rete unica di vendita – spiega Sajeva. – Quando i nostri venditori si trovano davanti ad un cliente possono utilizzare la chiave d’ingresso del periodico per vendere la radio, e viceversa utilizzare la radio per vendere il periodico: un’opportunità che gli altri non hanno e quindi una potenziale chiave di successo.

Stiamo inoltre predisponendo dei moduli formattati sul target donna responsabile d’acquisto, dove metteremo insieme stampa, radio e web: la raccolta nei nostri siti web è gestita da Mediamond, ma con la nostra rete possiamo offrire anche pacchetti integrati».

Con l’ingresso di Radio Italia, che si aggiunge alle emittenti R101 e Radio Kiss Kiss la cui raccolta adv era già sotto il controllo della concessionaria di Segrate, Mondadori Pubblicità si conferma leader nel settore radiofonico: «In questo momento – commenta Sajeva – siamo concentrati sulle nostre tre radio, che si integrano perfettamente sia sul territorio che su i target, e dunque attualmente non vedo all’orizzonte nuove idee che ci facciano aumentare la raccolta pubblicitaria su altre emittenti radiofoniche».

Anche Mario Volanti si dichiara ottimista sulla partnership sottoscritta con Mondadori Pubblicità: «Sono convinto che l’esperienza di Mondadori renderà più concreto lo sforzo profuso da noi ogni giorno.

Mi auguro che il nostro sia un trend in crescita; stiamo facendo di tutto per realizzare un prodotto ogni giorno migliore, in linea con le aspettative degli ascoltatori. Anche per questo stiamo valutando delle indagini qualitative e investiamo sempre di più su ricerche di settore: se sommiamo Audiradio e Ipsos possiamo tranquillamente affermare che spendiamo di più rispetto a qualche anno fa nel settore delle ricerche, nonostante la congiuntura economica negativa con cui siamo costretti a confrontarci ogni giorno».

Lorenzo Martorana

 

Servizio di Igor Riccelli

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