Con The Next Event e il K-Food Truck, la Corea non è mai stata così vicina

corea1Milano, Piazzale Cadorna. Una lunga fila di persone attende il suo turno presso un chiosco, mentre nel piazzale si diffondono aromi esotici. È il K-Food Truck, un assaggio di Corea nel cuore di Milano. Per una settimana, dal 24 aprile e fino alla vigilia di Expo Milano 2015, The Next Event – la unit di Next Group dedicata alla comunicazione per gli eventi – ha accompagnato cittadini e visitatori in un viaggio alla scoperta dei sapori coreani, traducendo in esperienza il claim “La Corea non è mai stata così vicina”. L’iniziativa, promossa dal KTO – Korea Tourism Organization e realizzata con il patrocinio del Comune di Milano, voleva essere un invito a visitare, a partire dal 1° maggio, il Padiglione della Repubblica di Corea a Expo, per approfondire la conoscenza di una delle più raffinate cucine al mondo ed esplorare le soluzioni alle attuali sfide globali sul cibo e l’alimentazione predisposte dal Paese del Sud-Est asiatico. Grande il successo di pubblico, che si è lasciato attrarre dalla promessa di degustazioni gratuite dei sapori della tradizione coreana, ricevendo al contempo informazioni sulla partecipazione della Corea a Expo. Ogni giorno, infatti, quattro chef provenienti dalla Corea si sono avvicendati ai fornelli per preparare menù di volta in volta differenti, servendo in pochi giorni oltre 4000 piatti e 5000 tazze di insam-chatè, il tradizionale tè al ginseng coreano. «La Corea è famosa per il suo street food, che ha anche un nome specifico, hansik. Con questo progetto abbiamo voluto ricreare e far vivere al pubblico, milanese e non, la tipica esperienza culinaria coreana», spiega Gianluca Prina, client director e new business developer di The Next Event. Dal 1° al 7 maggio, lasciata la postazione fissa di piazzale Cadorna, il K-Food Truck ha percorso le strade di Milano per promuovere il Padiglione della Corea presso Expo: una delle architetture più attraenti e riconoscibili del sito espositivo, che richiama nella forma il moon-jar, il tradizionale vaso di ceramica usato in Corea per conservare cibi fermentati.

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