Per la prima volta Vogue Italia in edicola senza modelle e fotografi. E sulla cover due stagiste

Dove vive la moda oggi è una questione al centro del nuovo Vogue Italia in edicola dal 5 febbraio. A un anno dall’inizio della pandemia, la redazione è infatti andata a cercare i luoghi e le storie di chi oggi continua a credere nel futuro di un settore che ha attraversato mesi di difficoltà, che hanno visto accelerare trasformazioni già in atto e nascere nuove promettenti idee. Si parla di sfilate, oggetto di una profonda trasformazione, del boom dei fashion video, di nuovi spazi digitali, di negozi che hanno per definizione il polso delle priorità dei consumatori, di nuove prospettive geografiche. Soprattutto si parla della strada: il luogo in cui e per il quale la moda è nata. E per questo nell’ampio portfolio di moda di questo numero non ci sono modelle né immagini prodotte da fotografi professionisti. È stato chiesto infatti a 25 stylist di scegliere e scattare loro stessi persone comuni che, secondo loro, incarnano lo stile del momento. Come le protagoniste delle copertine, due ragazze che sognano un futuro nella moda: Lavinia, 23 anni, stagista presso Vogue Italia, e Meron, 27 anni, junior account presso Giorgio Armani.

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