Bauer con WRG comunica la linea di dadi e granulari Bio su stampa e in tour

«Nel realizzare tutti i nostri prodotti, sia bio che convenzionali,  mettiamo sempre al centro l’attenzione alle persone e alla sostenibilità, per una produzione che punta a una qualità a 360 gradi». A dirlo è Giovanna Flor, amministratore unico di Bauer, storica azienda nata nel 1929 a Trento e il cui core business è rappresentato dai dadi e dai granulari. Insieme a questo comparto, l’azienda trentina è conosciuta per la produzione di helper, ovvero condimenti adatti ad arricchire piatti o ricette delle tradizione (Gulasch, Fungarella, Fondo Bruno, Soffritto), e di insaporitori, preparati aromatici a base di sale, spezie, prezzemolo. Le gamme dei dadi e dei granulari sono caratterizzate da un forte accento sull’aspetto salutistico: sale iodato in quantità limitata, no a glutammato, aromi o additivi chimici, grassi idrogenati, lattosio («siamo conosciuti per la politica del senza», come sottolinea scherzosamente Flor). No anche al glutine, che permette alle due diverse linee di prodotto l’inserimento nel prontuario di Aic – Associazione Italiana Celiachia. A conferma di questo orientamento, Bauer ha intrapreso un percorso per l’ottenimento del certificato Valore Condiviso, rilasciato da CSQA secondo un disciplinare volontario di prodotto, a fronte dei risultati raggiunti da Bauer in termini di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale del sito produttivo, risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti di punta, conciliazione famiglia e lavoro, e infine creazione di prodotti con caratteristiche distintive garantite. Attualmente sono 8 le referenze dei granulari, 3 delle quali bio (Pollo, Carne, Vegetale) e 8 le referenze che compongono la gamma dei dadi, che ne presenta 3 sempre bio. Una gamma quest’ultima che ha permesso a Bauer di farsi conoscere nelle principali insegne della gdo ampliando così la distribuzione a livello nazionale. In attesa delle novità 2018 che riguarderanno sia gli ingredienti che la gamma di prodotto, in questo fine anno Bauer è partita con una campagna stampa multisoggetto con focus sulla linea Bio, realizzata dall’agenzia WRG-White Red Green, che lavora con l’azienda trentina da alcuni anni. «Il primo flight della campagna terminerà a marzo e sarà declinato sui periodici che si occupano di biologico, food, benessere. Sempre con la collaborazione di WRG, alla metà di novembre è partito un “Ape tour” che ha interessato una decina di città del nord e centro Italia, dove sono distribuiti i prodotti Bauer, e che si concluderà questa settimana. Sempre per il 2018 stiamo definendo un contest che vivrà sui nostri canali social Facebook, Twitter e Instagram e che riguarderà le ricette preparate utilizzando i nostri prodotti». La gestione dei social e del sito è sempre affidata a White Red Green, mentre le media relations e l’ufficio stampa sono curate da Echo Communication di Modena.

Barbara Tomasi