DMA Italia annuncia i vincitori di “The call for the call for entry”

Roberto Ottolino e Riccardo d’AmaroSaranno Roberto Ottolino e Riccardo d’Amaro dell’agenzia A-Tono, vincitori del contest “The call for the call for entry”, a volare a Boston il prossimo ottobre per partecipare alla DMA Conference. Organizzato da DMA Italia e lanciato in gennaio, il contest coinvolgeva i giovani creativi chiedendo di ideare la campagna a sostegno dei prossimi DMA Awards Italia. Con “Prova a cambiare punto di vista”, on air da marzo, la coppia art+copy Ottolino & D’Amaro è stata quella che ha saputo meglio interpretare il brief assegnato, ovvero convincere agenzie e aziende, attive nei settori del direct e data-driven marketing, a iscrivere le proprie campagne ai prossimi DMA Awards Italia, ribaltando il pregiudizio che i dati affossino la creatività, mentre costituiscono le basi per farla emergere. Per Marco Rosso, presidente di DM Group e componente del consiglio direttivo di DMA delegato ai DMA Awards Italia, «questa iniziativa non sarebbe stata possibile senza la collaborazione di ADCI ed AssoCom che ci hanno aiutato a farla conoscere nelle agenzie. Le mie congratulazioni vanno ai giovani vincitori e a tutti i ragazzi che, partecipando, si sono messi in gioco. E i miei ringraziamenti vanno ai miei colleghi che ci hanno aiutato nelle valutazioni delle campagna: Sergio Muller, Massimo Guastini, Marco Rosso, Davide Boscacci, Enrico Spinetta e Marzia Curone. Mi auguro che le agenzie italiane ci aiutino a fare dell’edizione 2015 un’edizione speciale di questo premio, che anche quest’anno conferma il suo legame con gli ECHO Awards statunitensi». Il 17 giugno, durante la consegna dei DMA Awards Italia, saranno anche premiati con uno speciale riconoscimento i secondi classificati Luca Riva e Niccolò Carrassi (Dude) con “Time to be more serious about awards”; Martino Caliendo e Marta Nava (Saatchi & Saatchi), arrivati terzi con la campagna “The Awards for who figures out the results” a pari merito con Gloria Bertazzoni e Francesca Marra (We are social) con “La nostra attenzione dura 8 secondi”.

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