Al via stasera la terza stagione di “MasterChef Italia”, campagna di lancio targata 1861united

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«Sarà un’edizione colorata, multietnica, spettacolare, ricca di risate ed emozioni». Nils Hartmann, direttore produzione di Sky Italia, non risparmia entusiastici aggettivi per “MasterChef”, al via da stasera alle 21.10 per 24 puntate programmate in 12 prime serate sino al 6 marzo su Sky Uno HD.

Alcune riconferme e tante novità per la terza stagione del fortunato talent show culinario prodotto da Magnolia e che la scorsa edizione ha superato il milione di spettatori durante la finale con picchi di oltre il 4% di share (che arrivano al 6% se si considera il target 15-54enni). E che ha conquistato il consenso di 80.000 “evangelisti”, ossia di coloro che twittano commenti in tempo reale durante ogni puntata producendo buzz e curiosità in rete.

Anzitutto la “squadra vincente” del trio di giudici non cambia: gli chef Bruno Barberi e Carlo Cracco e l’imprenditore Joe Bastianich valuteranno come sempre l’operato ai fornelli dei partecipanti, che quest’anno saranno 20 (non più 18) scelti tra 15.000 candidati e provenienti da vari paesi. Rinnovato lo studio e nuove le sfide con meccanismi di eliminazione che prevedono colpi di scena. Un’altra grande novità è che la proclamazione del vincitore, negli ultimi minuti della puntata finale, avverrà in diretta per creare ancora più suspence.

Al vincitore un premio di 100mila euro in gettoni d’oro e l’opportunità di pubblicare con un libro di ricette con RCS Rizzoli. Alla conferenza stampa non poteva mancare il vicepresidente dell’area cinema, spettacolo e news di Sky Italia, Andrea Scrosati. Non c’è dubbio che il programma generi una forza comunicativa ed un engagement fuori dal comune, ma si tratta di un’operazione che si paga anche al di la di questi valori immateriali? Il manager assicura che è così.

«L’obiettivo quando s’investe in operazioni come questa – ha detto Scrosati – è anche quello che diventino un fenomeno culturale. Non c’è dubbio che dopo “X Factor” anche “MasterChef” abbia rispettato questa mission, diventando qualcosa di più di una semplice trasmissione di successo. Non è un caso che le ricerche ora dicano che i bambini indichino la professione di chef tra le favorite. “MasterChef” rende più di quello che costa e non si tratta di un risultato banale per il programma di una tv a pagamento. Come non è banale che “X Factor”, operazione diversa e molto più onerosa, abbia ripagato oltre l’85% dei costi». Anche sul fronte delle partnership sono tante le novità: “MasterChef” quest’anno ha deciso di legarsi a Last Minute Market contro gli sprechi alimentari per recuperare le eccedenze alimentari di ogni puntata. Alimenti, utensili e forniture provengono come sempre da diverse aziende: Riso Acquarello, Agnelli, Alce Nero, Amadori, Asiago, Barilla, Binda, Cifa, Contadi Castaldi, Ducros, Due Vittorie, Enel, Hereford, Eurofood, Eurovo, Fabbri, Franke, Fratelli Orsero, Gradassi, Icematic, Illy, Kenwood, Kunzi, Meregalli, Partital, Parmareggio, San Benedetto, Selecta, Siggi, Sterilgarda, T’A, Tecnomac, Tescoma. Media partner riconfermato è Radio Monte Carlo, mentre è tutta nuova la partnership siglata con Vanity Fair Italia. Nello staff di produzione figurano, tra i tanti autori, Paola Costa e il regista Umberto Spinazzola. La campagna di lancio del programma, ideata da 1861united e pianificata da Mec, da fine novembre al 26 dicembre riguarda i mezzi radio, stampa (periodica e quotidiana) e il circuito outdoor dei trasporti metropolitani delle principali città italiane. Diversi i programmi di successo di Sky annunciati dal management: dal 17 gennaio sarà la volta della nuova edizione di “The Apprentice”. A marzo, concluso “MasterChef”, prenderà il via la prima edizione di “Junior MasterChef”, mentre arriverà in estate “Hell’s Kitchen”.

Laura Brivio

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