Cannes Lions 2013: l’Italia non ruggisce nella categoria Cyber

Si torna a casa a mani vuote da Cyber. In questa categoria l’Italia non ha conquistato alcun leone, seppur il nostro Paese fosse presente con tre lavori in shortlist. Gli Usa si confermano i principali fruitori delle statuette, con 25 leoni e soprattutto con due Grand Prix, per Toshiba con il progetto “The beauty inside” di Pereira & O’Dell San Francisco e per Oreo con “Oreo daily twist” di Draftfcb New York.

«Il livello dei lavori è stato molto alto – commenta Bob Greenberg, fondatore e presidente di R/GA, nonché presidente della giuria Cyber – e per il Grand Prix abbiamo scelto i lavori che meglio rispecchiavano i parametri della categoria.

L’assegnazione dei premi è stata difficoltosa, ma come accade per ogni riconoscimento importante si accende un fitto dibattito.

E’ bene che sia così. Lei mi chiede come si fa a non fare invecchiare la creatività. Semplice, la creatività non invecchia mai: io ho 65 anni!».

Vanna Assumma
 

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