Vizeum si riposiziona con 9 hub internazionali

«Dopo 10 anni è il momento di reinventare il brand». È quanto ha affermato Thomas Le Thierry d’Ennequin, presidente di Vizeum Global, riferendosi al centro media del Gruppo Aegis Media che è nato in modo differente nei vari Paesi, in alcuni casi come spin off di Carat, in altri come rebranding di realtà locali (ad esempio Horizon in Italia).

Oggi, sottolinea Le Thierry d’Ennequin, «non possiamo rimanere un insieme di agenzie con identità distinte, diventeremo un’unica entità interconnessa. Il network verrà gestito attraverso 9 hub, a Los Angeles, New York, Londra, Parigi, Wiesbaden, Shangai, Tokyo, Mosca, Melbourne. Italia ed Emea faranno capo all’ufficio tedesco.

Ogni “satellite” gestirà uno o più clienti internazionali, diventando un centro di eccellenza per un argomento specifico – ad esempio Shangai si occuperà di lusso e viaggi – e coordinerà una determinata area geografica.

Dato che abbiamo vinto nuovi budget stiamo aprendo altri uffici nei Balcani e, prima della fine di questo semestre, a Dubai».

Il nuovo posizionamento fa appello anche a un altro elemento, la convergenza. Ormai brand e persone si incontrano attraverso differenti piattaforme e device: «Oggi tutto è interconnesso e trasparente – aggiunge il presidente – e non si può tenere nascosto nulla ai consumatori.

La rivoluzione digitale sta cambiando il mondo tanto quanto ha fatto la rivoluzione industriale. È negli earned media che si costruisce la reputazione del brand e per noi è importante andare dove le persone parlano tra loro, per questo il riposizionamento è ben sintetizzato dal claim “Connections that count”.

Le connessioni “contano” sia perché le gestisci sia perché le puoi misurare. Per questo lanceremo un’app innovativa, probabilmente si chiamerà “Connections Up”, che valuterà in tempo reale le persone che stanno cercando e quelle che stanno parlando di un determinato brand, misureremo cioè i risultati di search e di social impact, e la novità è che sarà in real time. Invece di misurare i media plan solo attraverso i Grp, valuteremo la qualità e l’intensità delle connessioni che saremo in grado di creare.

Ormai il valore della marca è fatto dai consumatori e il capitale social del brand, cioè la capacità che ha un’azienda di relazionarsi con i clienti, è fondamentale».

L’app, realizzata con iProspect e Isobar, altre due realtà di Aegis Media, sarà testata quest’estate ed entro fine 2013 sarà on air.

Tra i clienti internazionali di Vizeum Italia sono presenti realtà come Bmw, ultimo acquisito, Indesit, Panasonic, Guaber.

Per quanto riguarda Carat, Le Thierry d’Ennequin sostiene che non vi sia alcuna competitività tra i due centri media, Vizeum gestisce un terzo del billing e la restante quota fa capo a Carat.

Aegis Media è controllata sa Dentsu, che ha acquisito il gruppo al 100% e che offre ulteriori risorse per la crescita.
 

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