Digital Cinema Advertising: il futuro del cinema in sala per gli italiani

Nuovi titoli da poter godere sul grande schermo e il ritorno all’esperienza della sala cinematografica. Queste sono alcune delle indicazioni emerse dal sondaggio lanciato dalla concessionaria pubblicitaria Dca – Digital Cinema Advertising e dall’agenzia QMI. Sulla piattaforma stardust.it, i moviegoers sono stati invitati a esprimere la loro opinione sul futuro del cinema in sala con un sondaggio con domande a risposta multipla dal 3 al 10 luglio. Secondo la ricerca il cinema è uno dei luoghi che manca di più alle persone. Infatti alla domanda “Quali luoghi hai più voglia di frequentare dopo il lockdown”, il 37% ha confermato la voglia di tornare in sala, il 24% preferisce il ristorante e l’8% un pomeriggio al centro commerciale. Lo streaming invece domina come soluzione alternativa per vedere i film durante il lock-down: il 64% ha risposto di aver sfruttato le principali piattaforme di streaming per vedere lungometraggi e altri prodotti di entertainment. Solo un 28% si dice spettatore regolare di canali in chiaro o via satellite, mentre il 4% è lo “zoccolo duro” di Dvd e Blu-Ray. Il rimanente 4% si divide tra sale virtuali e noleggio digitale. Tuttavia per tornare al cinema ci sono delle priorità: i film nuovi in programmazione sono una motivazione fondamentale (31%), così come le misure di distanziamento (29%), la sanificazione degli ambienti (29%), il biglietto acquistabile online (2%). Il 9% dice che tornerà in sala in ogni caso. Se oggi uscisse un’opera contemporaneamente in sala e in streaming, come reagirebbe il pubblico? Il 52%, probabilmente influenzato dalle poche sale aperte, dichiara che dipenderebbe dal film. Il 24% dice di andare comunque in sala, mentre il 23% di guardarlo a casa. Per concludere, quando tutte le sale cinematografiche riapriranno i battenti, gli italiani torneranno al cinema? Il 20% ha risposto di sì, mentre solo il 12% preferisce aspettare. Il 43% delle risposte conferma che con nuovi titoli il ritorno in sala sarà assicurato.

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