Anche Starbucks aderisce a “Stop hate for profit” e sospende la pubblicità su Facebook
Si amplia la platea delle aziende che hanno deciso boicottare inizialmente Facebook, e ora anche Twitter e Youtube, aderendo alla campagna “Stop hate for profit” contro l’odio in rete e sospendendo dunque le inserzioni pubblicitarie sulle piattaforme. A North Face, Patagonia, Coca-Cola, Diageo, Verizon, Levi’s e alle altre 150 aziende si aggiunge ora anche Starbucks, che in una nota ha sottolineato: “Noi siamo contro i contenuti d’odio e crediamo che il mondo delle imprese e quello della politica debbano unirsi per realizzare un vero cambiamento”. “Chiediamo a tutte le aziende di essere solidali con i nostri valori americani più profondi di libertà, uguaglianza e giustizia e di non fare pubblicità sui servizi di Facebook a luglio”, si legge nella home page della campagna Stop hate for profit.