Sorgenia promuove #sempre25novembre contro la violenza sulle donne

È online da ieri la campagna digital di Sorgenia dedicata alla seconda edizione dell’iniziativa #sempre25novembre, che vede per il secondo anno l’aziena al fianco de La Grande Casa onlus, per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La campagna è supportata dal video “Lascia un segno di vita” con protagoniste Bebe Vio, campionessa mondiale paralimpica di fioretto e volto di Sorgenia, e Gessica Notaro, aggredita con l’acido dall’ex fidanzato. La creatività è di RED Robiglio&Dematteis. In formato 30” il video sarà sui principali social media, mentre il formato 15” sarà veicolato in display advertising su siti di informazione, lifestyle e benessere. Online fino al 15 dicembre l’obiettivo della campagna è quello di regalare energia alle case rifugio delle organizzazioni che aderiscono al Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza. L’iniziativa ha il duplice scopo di alzare il livello di consapevolezza sul tema della violenza sulle donne e, al contempo, di fare qualcosa di concreto per loro. Infatti andando su sempre25novembre.sorgenia.it basterà cliccare su un interruttore della luce virtuale per consentire a Sorgenia di donare energia alle case del CNCA. Maggiore sarà il numero di clic, maggiori saranno le giornate di energia regalate. Una casa stilizzata indicherà il livello di energia accumulato ogni giorno. Sarà possibile inoltre coinvolgere i propri amici, condividendo sui social la donazione fatta: sia con un messaggio standard, sia caricando una propria foto affinché ciascuno di noi possa metterci la faccia. Il 25 novembre arà inaugurata anche la nuova mostra delle Ri-belle, collettiva “Ogni mia casa” ospitata presso il Sole 24 Ore (via Monte Rosa 91). In mostra 25 piccole case realizzate da altrettante donne accolte dalla cooperativa sociale La Grande Casa onlus che hanno raccontato, avvalendosi della tecnica mista, il proprio vissuto. Le opere sono state realizzate durante un laboratorio artistico a cura dell’artista Elisabetta Reicher.

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