We Are Social dedica un digest a chi vuole comunicare alla Generazione Z

Alle campagne presenti ai Cannes Lions 2019 che hanno avuto un grande impatto sulla Gen Z è dedicato “Getting To Know Gen Z”, digest di We Are Social che approfondisce e commenta i principali trend emersi durante la manifestazione.

Be Authentic

La Gen Z è spontanea e vuole presentarsi agli altri per com’è veramente. Nessun filtro, nessuna etichetta o visione stereotipata. Il 67% dei giovani afferma infatti che una persona (e un brand) è “cool” solo se è fedele ai propri valori.

Have a purpose

Il 92% dei giovani crede che aiutare le persone in difficoltà sia importante. L’89% preferisce acquistare i prodotti di un brand che supporta cause sociali e ambientali rispetto a quelli di un’azienda che non lo fa. Cosa significa questo? Che la Gen Z si aspetta che una marca prenda posizioni, nel rispetto dei propri valori e in maniera concreta, passando dalle parole ai fatti.

Talk to communities

Questa generazione ha un forte desiderio di stabilire connessioni e di trovare uno spazio dove sentirsi vicino a persone simili per parlare e pensare liberamente. La Gen Z ha iniziato a rivolgersi verso una dimensione più interna e intima, concentrandosi su piccoli gruppi di amici, facilmente raggiungibili grazie agli strumenti digitali di cui dispone. E sono proprio queste cerchie ristrette a esercitare su di loro l’influenza maggiore.

Storyliving

I giovani sono poco interessati alla narrazione tradizionale da parte dei brand. Come generazione di creatori e inventori si aspettano di far sentire la propria voce e avere un impatto diretto su prodotti e servizi. Dallo “storytelling” si passa “storyliving”: i brand fanno diventare le persone parte integrante della narrazione e li coinvolgono attivamente nelle loro iniziative, avvicinando i propri valori al contesto storico e sociale in cui le persone vivono.

Audio

La Gen Z predilige la fruizione di contenuti tramite schermi. Ma sta crescendo l’apprezzamento anche per le soluzioni audio come alternativa all’eccessiva stimolazione visiva.

Gaming

Le piattaforme di gioco più popolari per la generazione Z – come Fortnite che ha raggiunto 250 milioni di giocatori in totale a marzo 2019 – offrono ai brand un’opportunità per comunicare i propri valori in modo naturale, grazie a modalità di “hacking” delle dinamiche del gioco stesso.

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