Nielsen, in crescita la spesa dei turisti cinesi in vacanza all’estero

 

 

 

 

Nielsen in collaborazione con Alipay pubblica l’edizione 2018 di “Trends for Mobile Payment in Chinese Outbound Tourism”, ricerca che indaga sulle tendenze del turismo cinese e sulle abitudini di consumo dei viaggiatori asiatici. Secondo l’indagine, nel corso del 2018 il budget medio per i turisti cinesi che viaggiano all’estero è aumentato a oltre 6.000 dollari (circa 5.300 euro) per persona e si prevede un ulteriore aumento nel 2019. Inoltre, sempre più turisti prediligono il pagamento via mobile con il 69% degli intervistati che utilizza il proprio cellulare come mezzo privilegiato, +4% rispetto all’anno precedente. Aumento della spesa significa anche maggiori occasioni per il business nei Paesi che accolgono i turisti, dalla ricezione allo shopping. Il rapport Nielsen fornisce infatti una nuova prospettiva rispetto alle dinamiche di consumo cinese, in continua evoluzione, un ottimo strumento per valorizzare i flussi in arrivo. Mettendo a confronto le mete e la spesa, lo scorso anno il 60% dei turisti cinesi ha effettuato pagamenti da mobile in Europa, contro il 68% in Australia e Nuova Zelanda e il 74% a Singapore, Malesia e Thailandia. Dei 2.806 turisti cinesi intervistati, il 93% si dichiara disposto a spendere di più se più facile e diffuso pagare con il proprio smartphone. Quasi il 60% dei negozi intervistati, che ha implementato Alipay come sistema di pagamento mobile, ha registrato una crescita sia nel numero di passaggi, sia nei ricavi; Il 58% afferma che il traffico instore è aumentato e il 56% ha riportato un miglioramento delle vendite. Ne deriva che il 71% dei negozi abilitati all’utilizzo di Alipay ha dichiarato che lo raccomanderebbero ai colleghi. In crescita I turisti cinesi che hanno viaggiato per diletto. I turisti cinesi ventenni hanno viaggiato verso destinazioni più lontane e più esotiche: il 18% di essi ha viaggiato in Asia centrale e occidentale o in Africa, il 5% verso il Nord Europa. I millennials cinesi non sono i soli a preferire il mobile payment in viaggio, le generazioni più adulte stanno infatti recuperando terreno. Il 68% dei turisti cinesi nati tra il 1970 e il 1979, nel 2018, ha preferito pagare con il proprio cellulare durante la vacanza all’estero. Questa percentuale è quasi pari a quella dei pagamenti mobile effettuati dai millenials. I modelli di consumo sono in gran parte invariati rispetto all’anno precedente. Le prime tre categorie di spesa rimangono quindi lo shopping (25%), l’ospitalità (18%) e la ristorazione (16%). Detto questo, cresce l’attenzione alla qualità del prodotto acquistato tanto che la qualità sta diventando la discriminante di scelta. Si stanno inoltre spostando verso le boutique per trovare quei prodotti che non troverebbero in patria e per prendere parte a iniziate ed esperienze di shopping pensate per loro.

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