Conad apre le porte a Natale con Aldo Biasi Comunicazione e la regia di Pupi Avati

Come ogni dicembre, anche quest’anno Conad ha incontrato la stampa per presentare i dati di preconsuntivo e l’andamento dei consumi nel 2016, il programma degli investimenti e le strategie 2017. Ieri è stata anche l’occasione per presentare la nuova campagna natalizia dell’insegna distributiva che per il 2016 ha puntato sul regista Pupi Avati, che ha interpretato il concept creativo sviluppato dall’agenzia Aldo Biasi Comunicazione (direttore creativo Aldo Biasi, strategic planner Salvo Scibilia). Uno spot d’autore che poi si fa istituzionale, proprio perché fa leva sullo spirito della comunità, come ricordato durante l’incontro dall’amministratore delegato Francesco Pugliese. Protagonisti del film, declinato nei formati 45” e 90”, due bambini, perché, come ha sottolineato Pugliese «è proprio dai più giovani che ci arriva questo spirito di comunità, per loro un elemento imprescindibile e per noi come azienda uno dei principi fondanti. Ed è proprio questo elemento che abbiamo voluto trasmettere nella nostra nuova comunicazione. Fin dalla sua nascita Conad è stata vicina e ha prestato grande attenzione alle comunità dove opera, leggendo in chiave solidaristica i bisogni delle persone. “Persone oltre le cose” è quello che recitava uno dei nostri claim. Abbiamo scelto per interpretare tutto questo due bambini, capaci, nonostante tutto, di portare speranza e fiducia, con la forza del sorriso e dell’innocenza». Un messaggio che è stato interpretato grazie anche alla sensibilità di un regista come Pupi Avati, come sottolineato da Giuseppe Zuliani, direttore customer marketing e comunicazione Conad. Da questo incontro ha iniziato a prendere forma un’idea di comunicazione diversa che è sfociata nella campagna “Apriamo le porte”, on air dal 19 al 28 dicembre, con un anticipo ieri sulla stampa quotidiana nazionale. Un incontro importante anche secondo quanto raccontato dal regista: «Nell’ambiente cinematografico la qualità spesso dipende dalle persone che parteciperanno al progetto che si vuole sviluppare. A Conad riconosco il fatto di aver voluto comunicare un’idea semplice, ma efficace: due solitudini che si incontrano – quelle dei bambini protagonisti – e che decidono di lasciare una porta aperta. Un concetto forte e originale di accoglienza». La campagna sarà pianificata da Vizeum per ciò che riguarda la tv, la stampa e il cinema (450 le sale cinematografiche che vedranno lo spot 90” in prima posizione), mentre Simple Agency si occuperà del digital. È stata poi la volta dei “numeri” con Conad che chiude il 2016 con 12,5 miliardi di euro di giro d’affari, +2,6% rispetto allo scorso anno (fonte: fatturato rete Conad), un trend costante che dal 2002 a oggi ha prodotto il raddoppio del valore delle vendite. La quota di mercato si attesta all’11,9% e si consolida la leadership nei supermercati, al 20,2% Poco più di 3mila i punti di vendita – tra Conad Ipermercato, Conad Superstore,  Conad, Conad City, Margherita Conad, Sapori&Dintorni, 214 discount a insegna Todis e 68 con altre insegne e cash & carry – frutto della razionalizzazione dei vari format e del piano strategico di sviluppo. A questa rete si aggiungono 108 parafarmacie, 36 distributori di carburanti, 14 PetStore, 19 Ottico e 12 Cremeria Sapori&Dintorni. Per il triennio 2016-2018 Conad ha varato un piano di investimenti per 785 milioni di euro (270 milioni nell’anno in corso, 292 milioni nel 2017 e 223 milioni nel 2018), con una previsione di crescita annua del 3,8%. Investimenti finalizzati a nuove aperture e ristrutturazioni, all’efficientamento energetico dei punti di vendita e dei magazzini, alla costruzione di nuovi centri distributivi. Da fine gennaio inoltre diventerà operativa la partnership con l’operatore Green Network per rendere disponibili ai clienti Conad le migliori condizioni del mercato per la fornitura di luce e gas.

Barbara Tomasi

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