Il BrandAsset® Valuator, valore aggiunto di Y&R. Gitto:”Riaccensione del mercato in questi primi mesi”

Il BrandAsset® Valuator – BAV si dimostra lo strumento ideale per individuare il percorso da seguire per generare valore della marca all’estero e Y&R è l’agenzia di riferimento per creare il successo di una marca italiana nel mondo. Tra le aziende italiane che Y&R ha valorizzato all’estero in questi anni troviamo Barilla, Lavazza, Arena e Geox.

Le “Nazioni” sono delle marche come quelle commerciali. La loro equity si forma grazie alle impressioni derivate da cultura, tradizioni, politica ed esperienze. E sono queste a determinare investimenti, commercio, consumi, influenza culturale e politica, come evidenziato dallo studio “Best Countries”, ricerca proprietaria di BAV Consulting, società globale di consulenza strategica di Young & Rubicam Group, con expertise sulle strategie di corporate, di brand e di marketing. Lo studio è stato condotto in partnership con U.S. News & World Report e la Wharton School della University of Pennsylvania.

Analizzando i risultati frutto di 16.200 interviste in 60 paesi, il CEO, John Gerzema, si è soffermato a commentare i risultati relativi alla marca “Nazione Italia”. Nel ranking globale l’Italia si classifica in generale al tredicesimo posto, ma è sul podio per quanto riguarda l’Eredità dal passato, la Bellezza del territorio, l’Influenza culturale.

Come è noto, l’influenza culturale di un paese passa anche attraverso le marche che riesce ad esportare nel mondo. L’obiettivo che si è posto Y&R Italia, è di identificare i fattori di immagine dietro al successo globale delle marche italiane all’estero.

Il lavoro di analisi, presentato da Chiara Gilli, Senior Strategist e BAV Specialist di Y&R Italia, ha preso in considerazione i dati dell’ultima release del BAV, realizzata nel gennaio del 2016, e quelli dei maggiori mercati mondiali in cui è stata recentemente condotta l’indagine (Australia, Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Stati Uniti). Dal confronto tra il percepito della personalità di marca in Italia e il percepito all’estero, il BAV ha messo in luce alcuni profili d’immagine predominanti per i Top Italian Brand nel mondo.

Dall’analisi emerge che i brand italiani sono più dinamici e intriganti all’estero di quanto lo siano nel nostro Paese, perché fuori dall’Italia perdono i tratti di autorevolezza e istituzionalità che li connotano nel Paese d’origine, anche grazie a percorsi di comunicazione ad hoc. In secondo luogo, si evidenzia come in ogni categoria merceologica tendono a prevalere una o più strategie d’immagine: nell’automotive le marche si indirizzano sull’Excitement o l’Inventiveness, nel fashion il must have è il Romance, nel food infine, oltre al Romance, le marche possono seguire una strategia di Affection.

Intanto Vicky Gitto, presidente e CCO di Y&R fa un primo parziale bilancio di inizio anno:”Nei primi tre mesi la percezione che abbiamo avuto è buona – ha sottolineato – d è come se nel mercato si fosse mosso, finalmente, qualcosa. C’è stato un gran fermento: abbiamo partecipato a gare, abbiamo realizzato nuovi progetti con i clienti che segnano una loro crescita organica e abbiamo avuto degli incontri per presentare le nostre credential. C’è stata una riaccensione del mercato, non so se è un segnale concreto, certo è che l’inizio dell’anno ha dato il via, forse, al desiderio di rimettersi in moto. Staremo a vedere”.

 

Elena Pescucci

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *