Eni si focalizza sulla “cultura del fare” nella campagna corporate firmata da TBWA\Italia

eni-videoOn air dal 18 dicembre con una pianificazione multimediale che prevede tv (formato 30” e 15”), cinema (formato 30”), stampa e web, la nuova campagna corporate di Eni, realizzata insieme a TBWA\Italia, agenzia con cui collabora da 9 anni, è dedicata alla “cultura del fare” e ha un nuovo approccio che utilizza un linguaggio concreto e pragmatico. Con il nuovo linguaggio Eni racconta cosa fa e come, e decide di farlo attraverso i propri dipendenti mettendo in primo piano le mani. Mani che sono il simbolo della capacità di Eni di agire e di raccontare il cambiamento. La campagna mostra infatti le mani di operai, ingegneri, chimici, geologi e di tutti coloro che ogni giorno lavorano in 5 continenti, per fare scoperte straordinarie. Le foto e le immagini sono state riprese nei siti industriali e nei laboratori dove realmente le mani lavorano. Quattro soggetti stampa accompagneranno il nuovo posizionamento strategico per mostrare poi concretamente l’impegno di Eni nei confronti della innovazione e della ricerca. Il primo è dedicato a Eni Diesel+, primo diesel composto per il 15% da fonti rinnovabili che sarà lanciato sul mercato il prossimo gennaio. “Abbiamo l’energia per vederlo. Abbiamo l’energia per farlo.” è la nuova line di Eni che coniuga lo spirito visionario dell’azienda con quello pragmatico. Hanno lavorato Pablo Granatiero e Lorenza Pellegri copywriter con Max Brancaccio e Gigi Pasquinelli, art director. Direttore creativo Gina Ridenti, chief creative officer Nicola Lampugnani. Fotografia Marco Di Lauro/Getty, casa di produzione Fargo Film con la regia di Borgato e Berté. Il centro media è ZenithOptimedia.

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