Videology e le evidenze sui video online

Videology-logoLa video advertising continua a crescere. Secondo Videology, uno dei principali player di questo mercato, in Europa nel primo trimestre del 2014, la stragrande maggioranza degli advertiser compra i proprio video online allo stesso modo degli spot televisivi: in modalità riservata. È quanto emerge dai contenuti all’interno di un’analisi sull’andamento del mercato del video advertising. Scott Ferber, chairman e ceo di Videology, commenta: «L’acquisto riservato a un Cost Per Mille (CPM) fisso è la prassi più diffusa tra gli advertiser che acquistano video in modo programmatico». Secondo la ricerca, condotta su 989 milioni di impression offerte tramite la piattaforma Videology tra gennaio e marzo 2014 in Europa, il 96% degli advertiser ha comprato video adv sulla base di un CPM garantito. Gli advertiser stanno adottando un approccio multi-screen: nel Q1, il 62% di tutte le campagne è stato condotto su tre tipologie di schermo: mobile, connected tv e pc, mentre il 46% di esse ha previsto una componente mobile e/o connected tv. I beni di largo consumo rappresentano la maggioranza delle impression (39%) sulla piattaforma Videology con uno share che ha registrato un incremento del 34% rispetto al trimestre precedente. 

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