Sorrell: e ora Dentsu comprerà Interpublic e Vivendi consoliderà Havas

La notizia stavolta non deve averlo colto di sorpresa, anche se probabilmente immaginava sarebbe arrivata tra qualche mese. «Una news facile da predire», l’ha definita parlando ad un giornale inglese. Che la fusione tra Publicis e Omincom non sia andata in porto per Martin Sorrell è una buona notizia. Wpp rimane leader globale del settore della pubblicità e, considerato il suo carattere, si tratta di una cosa positiva. Un fatto che spezza l’ansia generata il luglio scorso dall’annuncio del patto tra i suoi arcinemici, Maurice Lévy e John Wren. Ma che temperamento battagliero abbia Sorrell, lo spiegano bene le dichiarazioni rilasciate appena dopo l’annuncio che Pog era “collassata”. Secondo il ceo il processo verso concentrazioni più ampie di quelle attuali è inevitabile. E saranno probabilmente costretti a crescere o a rinforzarsi – per Sorrell – gli attori che in questo momento appaiono come i più “fragili” o, quanto meno, sono oggettivamente considerabili come i pesci più piccoli di un mare che sarà prima o poi affollato solo da pochi pescecani. Per Sorrell è molto probabile che il gruppo Interpublic venga comprato dai giapponesi di Dentsu, che appena pochi mesi fa hanno fatto un sol boccone del gruppo Aegis Media, fondendolo nel proprio. Altro sviluppo presumibile, secondo il ceo di Wpp, il gigante francese Vivendi si prenderà totalmente cura di Havas.