Netcomm ePayment 2014, Liscia: «Triplicati i pagamenti via mobile»

Roberto-Liscia_NetcommPagamenti via mobile in crescita del 200%, passando dal 4% sul totale acquisti online nel 2012 al 12% nel 2013 per un valore intorno a 1,7 miliardi di euro. Di questo e dei nuovi scenari dell’epayment si è parlato ieri durante il convegno Netcomm ePayment 2014. Da sottolineare innanzitutto che quello dei pagamenti è un punto nevralgico che, per motivi comportamentali e di evoluzione dell’offerta, frena lo sviluppo del commercio elettronico. «Ormai andiamo verso la smaterializzazione dei pagamenti – afferma Roberto Liscia, presidente di Netcomm e delegato ecommerce Europe per l’Italia – anche se siamo il Paese più arretrato nelle transazioni no cash. Addirittura i retailer ecommerce denunciano che gran parte del fatturato in Italia deriva da pagamenti alla consegna e soprattutto cash. Comunque le aziende devono ragionare in un’ottica globale perché il mercato dell’online è internazionale e sono 1 miliardo gli eshopper nel mondo, che nel 2013 hanno speso oltre 900 miliardi di euro. Da qui a tre anni si prevede che diventeranno 200 milioni le persone che comprano in un Paese diverso da quello in cui vivono». Rispetto all’aumento degli acquisti via mobile, che ha raggiunto il 12% sul totale eshopping, è da notare la prevalenza di quelli effettuati da tablet piuttosto che da smartphone. Così come un altro aspetto significativo è la dimostrazione, a cui ha fatto accenno Roberto Liscia, che il consumatore che fa shopping in modo multicanale, acquista di più. Mario Perini, direttore marketing CartaSì, ha sottolineato che in Italia sono presenti 150mila Pos contactless, cioè in grado di accettare pagamenti con carte non fisiche, attraverso la tecnologia Nfc (Near field communication), così come mobile Pos, che si collegano ai tablet e smartphone via bluetooth ed è un’altra tecnologia per smaterializzare i pagamenti: «Il 2014 sarà l’anno dei lanci commerciali – spiega – e dal mese prossimo proporremo alcuni progetti pilota come la carta prepagata con Vodafone Smart Pass. Chiaramente gli strumenti di pagamento sono tanti, dalla tecnologia Nfc al Qr Code, da PayPal al mobile Pos a MyBank, che è un pagamento tramite online banking e addebito sul conto. Abbiamo intenzione di creare un mega-wallet dove si potranno usare diversi sistemi di pagamento ma con una sola user experience».

Vanna Assumma

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