H-57, fatturato triplicato e in arrivo “Filmology”

Marco Dalbesio h-57Una piccola agenzia milanese con una squadra di 10 persone (due nuovi ingressi quest’anno), nata 4 anni fa ma che ha cominciato a “giocare in serie A” con la vittoria nella gara di Segugio.it nel 2012, che l’ha catapultata nella creazione di spot televisivi e di grandi campagne. «Siamo diventati maggiorenni – racconta a Pubblico Today il managing director Marco Dalbesio – in seguito a questa gara disputata con insegne prestigiose, che ci ha dato molta visibilità, credibilità, e a ruota ci ha permesso di acquisire un altro grande cliente, Chanteclair». Differenziante il posizionamento di questa agenzia, che lavora non solo con clienti diretti ma anche con strutture pubblicitarie, fatto bizzarro in tempi di crisi, eppure le grandi sigle riconoscono in questo gruppo di professionisti l’expertise nella grafica, nella produzione video e nel design. Altro elemento di differenziazione è l’apertura del team a più ambiti, in qualche modo complementari alla comunicazione, ad esempio l’editoria. Ed è proprio grazie a un progetto inglese, “Life in five seconds” realizzato per Quercus Book, che H-57 ha vinto un bronzo alla scorsa edizione di Cannes. Si tratta di un libro con microstorie di personaggi famosi in infografica, in Italia edito da Rcs con il titolo Shortology. «Per Quercus Book – aggiunge Dalbesio – abbiamo appena realizzato il seguito, ovvero “Films in five seconds” che presenteremo a Cannes mentre a settembre in Italia uscirà il corrispettivo edito da Rcs, “Filmology”. Si tratta di passaggi di pittogrammi dedicati a una quarantina di film nazionali, da De Sica padre a De Sica figlio, passando per Gassman, Sordi, Fantozzi, Abatantuono, Pupi Avati, insomma i blockbuster italiani. A differenza del libro precedente, sarà sviluppato sotto forma di quiz, con storie che avranno lo stesso trattamento grafico ma saranno senza titolo, per consentire di indovinare film e personaggi che verranno svelati alla fine. Tra l’altro il nostro precedente progetto, Shortology, molto più di un libro, è diventato un brand. E’ nato sul web, poi è passato su carta e adesso è ritornato sul web con la nostra pagina Facebook che ha 20mila fan e nella quale lanciamo nuove storie, ad esempio a San Valentino abbiamo creato amori bizzarri come quello tra una penna Bic e una musicassetta, che hanno avuto un eco mediatico su diversi giornali e blog e in pochi giorni ci hanno dato un boost di 2500 fan. Con Shortology abbiamo creato anche accordi di licensing per gli accendini di Italian Tobacco Distribution e con Panini, editore di Comix, lanceremo un’agenda che si chiamerà appunto “Shortology” in uscita a giugno 2014. Stiamo valutando un futuro approdo nel mercato statunitense: New York è una piazza particolarmente interessante per le revenue ed è caratterizzata da una stimolante concorrenza per la grafica. E poi sarà un paradosso ma, grazie al web, siamo più popolari nel resto del mondo che in Italia». H-57, che presenterà a Cannes anche un altro progetto, un gadget per la sostenibilità realizzato per Coca-Cola, ha chiuso il 2013 con un fatturato quasi triplicato e prevede un 2014 sempre in territorio positivo.

Vanna Assumma

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *