Class Editori: nel 2013 raccolta adv meno negativa rispetto al mercato, internet +13,4%

classeditoriIl consiglio d’amministrazione di Class Editori ha approvato oggi il bilancio consolidato e della capogruppo. I ricavi ammontano a 84,0 milioni di euro rispetto agli 88,3 milioni del corrispondente periodo del 2012 (–4,9%). La riduzione è dovuta alla grave recessione che ha inciso particolarmente sui ricavi pubblicitari e in parte su quelli diffusionali. In un contesto in cui, come dimostrano i dati Nielsen, gli investimenti adv nel 2013 hanno segnato una contrazione pari al 12,4%, la raccolta pubblicitaria sui mezzi della casa editrice ha avuto nel suo complesso un andamento meno negativo rispetto al mercato, con una riduzione, a perimetro omogeneo di consolidamento dell’ 8,3%. Nel dettaglio, i periodici hanno segnato una flessione nei ricavi pubblicitari di circa il 16,4%, i quotidiani dell’8,4%, e la pubblicità sui mezzi tv del 2,7%. La raccolta internet è invece cresciuta del 13,4%. Le diffusioni medie nel 2013 hanno subito, come tutto il mercato, cali significativi, con una conseguente riduzione dei costi di produzione: “Milano Finanza” ha avuto una diffusione media (dati Ads) di 76mila copie, contro le 89mila del 2012; “Class” ha avuto una diffusione media di 78mila copie (86,5mila nel 2012) e Capital ha invece tenuto la diffusione media (72mila copie nel 2013 contro le 72mila nel 2012). In netta controtendenza invece i dati di traffico internet: alla fine del quarto trimestre del 2013 il traffico sui siti web della casa editrice ha segnato un ulteriore balzo, raggiungendo a dicembre 2013 988mila utenti unici mensili, con una crescita del 95,6% su base annua , in un panorama segnato invece dalla contrazione a due cifre del principale competitor (fonte Audiweb). Da metà dicembre il sito di “Milano Finanza” si presenta in una veste completamente rinnovata, che offre ora un layout ottimizzato anche per i tablet e i dispositivi touch e con ancora più informazioni. In crescita significativa anche gli utenti unici su base giornaliera, passati a dicembre 2013 a 84mila contro i 76mila del dicembre 2012 (+11,3%). A testimonianza dell’apprezzamento dei lettori per la nuova veste del sito di “Milano Finanza”, e in generale dei siti della casa editrice tra cui la collegata “Italia Oggi”, anch’esso in crescita significativa, il tempo medio della durata della visita nel giorno medio è salito da 3:49 a 4:15 minuti, in aumento dell’11,4%. I lettori possono inoltre seguire in tempo reale le notizie sul proprio smartphone attraverso il sito mobile di “Milano Finanza”, consultabile da ogni piattaforma operativa, mentre il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha superato le 75 mila unità per “MF/Milano Finanza” e oltre 19mila per “Italia Oggi”. La casa editrice sta inoltre completando il rinnovamento dell’intera infrastruttura tecnologica, che sarà concluso entro il primo semestre dell’esercizio 2014, che permetterà di fare leva sui media digitali per incrementare la flessibilità di erogazione dei contenuti, in modo particolare sui dispositivi mobili. Il 2014, infine, si è avviato, con qualche segnale incoraggiante dei mercati, ed in particolare di quello pubblicitario. In questo contesto prevalgono ancora posizioni di attesa da parte degli investitori, con riduzioni o ritardi nella pianificazione da parte di importanti clienti. La visibilità rimane dunque al momento ancora abbastanza limitata. In questo contesto di incertezza, la Casa editrice prosegue gli sforzi di razionale contenimento delle spese e di sviluppi del fatturato, in coerenza con il piano industriale.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *