Omnicom Group, nel Q4 calano del 2,1% gli utili: colpa di Pog
La grande fusione prima o poi renderà un sacco di quattrini e tanti risparmi a Omnicom Media Group e Publicis Groupe, ma per adesso – lo dicono i conti della holding guidata da John Wren – i costi preliminari di Pog finiscono per limare gli utili del colosso americano dell’advertising. Il bilancio del quarto trimestre del 2013 racconta che gli utili netti di Omnicom Media Group sono calati del 2,1%, dai 307,1 milioni di dollari del periodo omogeneo del 2012 ai 300,5 milioni di dollari del finale 2013. I ricavi globali del gruppo nell’ultimo quarto sono comunque cresciuti del 2,9% arrivando a quota 4,1 miliardi di dollari. Le spese e le tasse connesse al merger con Publicis Group, pari a 13,3 milioni di dollari nel quarto trimestre per la holding Usa, hanno quindi finito per incidere sul risultato. Nel periodo in questione la crescita organica globale è però stata del 4,2%. Tra i territori in salute in vetta c’è l’area Latino-America, in progresso del 18,1%, seguita, nell’ordine, dal Nord America a +3,2%, l’Europa a +2,6%, con Africa e Medio Oriente a +1,1%. Sull’intero anno gli utili netti sono calati da 998.5 milioni di dollari a 991 milioni di dollari, ma con i ricavi complessivi che si sono incrementati del 2,6% toccando quota 14,6 miliardi di dollari.