Cielo festeggia 4 anni sul dtt con numeri da record

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Cielo, il canale in chiaro di Sky che il 16 dicembre 2009 sbarcava sul mercato del digitale terrestre, festeggia il suo quarto compleanno con numeri da record. Una crescita costante da gennaio 2013 a oggi: sotto la direzione di Antonella d’Errico il canale è cresciuto in maniera esponenziale registrando un +122% in termini di audience nelle 24 ore e più che raddoppiando lo share che è passato da 0,5% a 1,2%. La fascia che ottiene la crescita maggiore è quella del daytime con un sorprendente incremento del 158%, pari a 135mila spettatori medi sul totale individui.

E proprio nella settimana appena conclusa, quella del 9-15 dicembre, Cielo registra la sua performance record in termini di ascolto: ottiene l’1,3% di share sul totale individui, che sale al 2% su target 15-54 anni, con 142mila spettatori medi sul totale individui. I programmi su cui il canale ha puntato e che hanno guidato maggiormente questa crescita sono “Affari di famiglia”, “Fratelli in affari”, i big brands “X Factor” e “Masterchef”, e il programma costruito intorno ai diritti del calcio “Stop & Gol”.

E proprio in occasione di questo evento, Cielo si presenta al suo pubblico con una veste tutta nuova. Un brand restyling completo sia on air che off air e su tutte le pagine web e social, caratterizzato da un look moderno, in cui predominerà l’estetica 2D con un’animazione touch screen friendly. «Con questo intervento allineiamo l’immagine del canale al suo contenuto in modo che anche la forma sia espressione di Cielo, così come è diventato negli ultimi mesi: la casa del miglior intrattenimento contemporaneo, che offre i migliori programmi italiani e internazionali per un pubblico di uomini e donne adulti.

Per questo abbiamo scelto un look deciso, contemporaneo e sintetico, cambiato il font e aggiunto i nuovi colori antracite e purple, mantenendo l’azzurro e il bianco come un ponte di continuità con l’origine». Il restyling è stato realizzato da Nerdo, art director Leonardo Mannella, coordinatore progetto Costanza Bombarda.

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