Barilla porta una giuria internazionale d ’“Dove c’è pasta c’è…’”

Una giuria d’eccellenza per i ragazzi che partecipano al concorso ’“Dove c’’è pasta c’’è’…’”, lanciato da Barilla, Naba e Young&Rubicam.

I circa ottanta studenti del dipartimento di Arti Visive, Performative e Multimediali Naba, diretto da Marco Scotini che partecipano al progetto passeranno, infatti, sotto la lente di ingrandimento dei principali esperti internazionali di arte contemporanea come Grazia Quaroni, Curatore Fondation Cartier pour l’’Art Contemporain di Parigi, Michelangelo Pistoletto, artista e direttore artistico Fondazione Cittadellarte, Biella Anna Mattirolo, Direttore Maxxi di Roma e Jens Hoffmann, Deputy Director del Jewish Museum di New York.

’“Dove c’’è pasta c’’è’…’” è un progetto nato per stimolare la creatività dei giovani artisti che dovranno interpretare il valore della pasta attraverso il linguaggio delle performing arts, un’’espressione artistica innovativa capace di creare un’’interazione diretta con il pubblico grazie alla sintesi di diverse forme d’’arte visiva (danza, recitazione, scenografia, allestimento video) in un unico spettacolo.

Per farlo lavoreranno in gruppi multidisciplinari formati da 3 persone, ognuno con competenze artistiche diverse.

A maggio la giuria, affiancata da Marco Scotini, Direttore Dipartimento di Arti Visive Performative e Multimediali NABA, Marc Ledermann, CEO Laureate Italian Art & Design Education Naba, Pierpaolo Susani, Brand Development&Innovation DirectorBarilla, Chiara Canedoli, Marketing Manager, Teresa Ferro, Group Recruiting and Employer Branding Barilla e Vicky Gitto Executive Vice President/Global Creative Director Y&R, selezionerà i sei gruppi finalisti che accederanno alla finalissima, dove il parere della giuria tecnica sarà affiancato dalla valutazione della community on line.

I finalisti metteranno in scena le loro performance il 6 giugno, durante una serata-evento al Campus Naba e si batteranno per un soggiorno dal 26 agosto all’’8 settembre 2013 all’ Aba ( Air Berlin Alexanderplatz), una residenza d’’artista fondata da Susanne Kriemann e Aleksander Komarov, per approfondire la loro ricerca e conoscere a fondo una delle città più importanti al mondo nell’ambito dell’arte contemporanea.

Alessia Ferri

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