La sensibilità della pelle secondo Infasil e Leo Burnett

Infasil, brand di Angelini, ritorna sugli schermi e, come nel precedente film per il detergente intimo, la sensibilità della pelle è ancora il suo territorio di comunicazione. Gli sbalzi di temperatura, la fretta, le emozioni: la pelle sente quello che succede dentro e fuori di noi e i deodoranti Infasil hanno la stessa immediata sensibilità, si attivano nel momento in cui si ha davvero bisogno di una forte protezione antiodore e lo fanno con delicatezza. Per questo sono approvati dall’associazione dermatologi Aideco.

Due le protagoniste del film: una violinista in forte ritardo per un concerto e una presentatrice Infasil che in modo inaspettato interagisce nella situazione. Una storia che racconta la forza del prodotto grazie alla regia di Fabrizio Mari, per la casa di produzione ItcTools, e la fotografia di Manfredo Archinto.

La musica, come per il detergente intimo, è ancora lo standard jazz “I’ve got you under my skin” riorchestrato da Federico Landini. La creatività è di Leo Burnett, hanno lavorato alla campagna gli executive creative director Paolo Dematteis e Riccardo Robiglio, il creative director Licia Martella e il team creativo formato da Emiliano Antonetti (copywriter) e Silvia Santarelli (art director).
 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *