Brand and the city

Da Pubblico 1223/1224

Il mondo dell’advertising decanta il fascino della metropoli, ambientazione ideale per tutti ‘gli usi e i costumi’ umani. Così il design del prodotto può competere con l’architettura cittadina oppure, in un periodo di crisi, concedere ritagli di relax in spazi naturali dove la tecnologia non è ammessa
In un momento storico di crisi e cambiamenti radicali, quando l’anelito al benessere e alla felicità  spesso va a coincidere con il desiderio di rifugiarsi in paesaggi bucolici e incontaminati, in controtendenza diversi creativi hanno ambientato le campagne pubblicitarie in spazi metropolitani accoglienti e futuribili. Così in ‘Metropolis’, film muto del 1927 del regista Fritz Lang, la potenza suggestiva delle immagini che hanno ispirato schiere di artisti mostrano grattacieli che svettano verso l’alto in una città  futuristica del XXI secolo, emblema di un modernismo incompatibile e distante, che non può che sfociare in una cesura irreversibile tra uomo e tecnologia.

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