Nel Q1 2020 Alkemy registra risultati positivi in termini di crescita e marginalità

La scorsa settimana il cda di Alkemy ha approvato o il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2020. Il primo trimestre del 2020 ha visto Alkemy registrare risultati positivi in termini di crescita organica (+12,1% in Italia) e marginalità (Ebitda Margin positivo e in crescita di 6 punti percentuali rispetto al 31 marzo 2019), derivanti dal forte presidio sui clienti e dalla maggiore efficienza del modello di business. Il fatturato del Q1 2020 è pari a 19,33 milioni, +5,1% rispetto al Q1 2019, grazie alla nuova strategia di Go-to-Market e gestione dei clienti principali generando un relativo aumento del fatturato medio per cliente. La società ha, infatti, definito una nuova organizzazione e una nuova strategia di Go-toMarket, focalizzata sullo sviluppo di progetti a maggior valore aggiunto e a maggior profittabilità, su 50 clienti principali. In questo modo Alkemy ha posto le fondamenta per l’industrializzazione del proprio modello di business al fine di catturare l’espansione e l’accelerazione della crescita del mercato della trasformazione digitale, ampliando la propria offerta di servizi e integrando le nuove competenze acquisite. L’a.d. Duccio Vitali ha commentato: «Grazie alla nuova organizzazione, operativa a partire da febbraio 2020 e alla nuova strategia di gestione dei clienti primari, per Alkemy è iniziato il percorso di industrializzazione e ampliamento della scala del modello di business. Nel primo trimestre del 2020 abbiamo visto i risultati della fase iniziale di implementazione, particolarmente positivi in termini di crescita organica e di marginalità. Inoltre, avendo arricchito la nostra offerta con le competenze in design e data analytics, siamo in grado di abilitare l’evoluzione del business dei nostri clienti, integrando i canali digitali con touch-point fisici e spazi, aiutandoli a migliorare la resilienza e la competitività del loro business, l’unica strategia valida in un contesto di grande incertezza, anticipando così i trend di mercato».

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