Questa volta Vanity Fair parla di sogni e dedica la copertina a John Lennon

Se i numeri precedenti sono stati dedicati a Milano, all’Italia, a coloro che stanno combattendo questa lotta globale in prima linea e alle imprese italiane, il nuovo numero di Vanity Fair, in edicola dal 22 aprile, con una copertina rielaborata da Dane Shue della Saatchi Gallery che ritrae John Lennon, è dedicato ai sogni. Vanity Fair ha chiesto ad alcuni interpreti del nostro tempo di leggerne lo spirito e di trasformarlo in visione, in futuro, in prospettiva.  Tra loro gli scrittori André Aciman e Manuel Vilas, artisti come Claudio Baglioni, Pierfrancesco Favino e Alice Rohrwacher. Le performance delle vendite in edicola dei primi due numeri di Vanity Fair dedicati all’emergenza Covid-19 sono state eccezionali. #iosonoMilano, uscito l’11 marzo, ha segnato +62,4% rispetto all’anno precedente, mentre il successivo, #iocisono, in edicola il 25 marzo e il cui ricavato è stato devoluto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ha confermato un record di vendite con una crescita del 78,5% rispetto all’anno precedente.